De Gaspari presenta a De Nicola le dimissioni del suo Ministero

De Gaspari presenta a De Nicola le dimissioni del suo Ministero De Gaspari presenta a De Nicola le dimissioni del suo Ministero Il presidente della Repubblica prende residenza provvisoria a Montecitorio in attesa di trasferirsi a Palazzo Madama - Le consultazioni per la formazione del nuovo governo: colloqui con Saragat, Orlando e Sforza-Un incontro con Stone Roma, 1" luglio. L'on. Alcide De Gasperi ha «legnato nel pomeriggio di oggi le dimissioni del Gabinetto da lui presieduto — U quarto dopo la liberazione della capitale — nelle mani del Presidente provvisorio della Repubblica Enrico De incoia, che, giunto alle 13 da Napoli, ha subito preso possesso dell'alta sua carica. Grisi aperta Enrico De Nicola ha iniziato subito dopo le consultazioni ricevendo successivamente U presidente dell'Assemblea Costituente, on. Giuseppe Saragat, V. E. Orlando e Carlo Sforza, SI ritiene che entro domani sera De Nicola possa esaurire le consultazioni e che, te base ai risultati di « se, dia tra poco più di ventiquattro ore il reincarico aifon. De Gasperi di formare U nuovo Gabinetto. La crisi governativa è, dunque, ufficialmente aperta e la cronaca politica ne registra già le prime battute. Sarà una crisi lunga, come più volte In questi giorni è stato pronosticato? L'on. De Gasperi ci ha dichiarato questa sera di non poterlo ancora dire. Si augura naturalmente di no, perche la formazione del nuovo Governo è importante, soprattutto ai firn detta attua- TIfa «nata zumo internazionale. L'Itene, che è sul banco operatorio, ha necessità urgente di a vece un nuovo Governo che l'in questui Una pie organi del nuovo State cominciano ad entrare in finzione. Oggi, come si è de io, la cronaca di questa deus giornata politica registra l'mediamente del Presidente irovvisorlo Repubblica, 3 quale ha poraneamen » stabilito la sua residenza, a Palazzo Montecitorio in atti a di trasferirsi a Palazzo Ma ama. Montecito io è, dunque, per qualche* gioì io anche la C Bianca «Piti la, L'on. De 1 Icola non ama le solennità et è quatto che al dice un uno modesto e restio. Ma eli non esclude che egU abbia ura personalità, che evidentemeae non consentirà al capi-partio di poterlo trattare come «a quantità trascurabile. I Ha modestia di De Nicola a Marno avuto una docupentazkme netta aMone poli'loro darà cerimonia avutasi tee! torio, dote polo gli basto porto saluto Con ga valigetta! consunta ópl*uso, Presidente semplice, di corno, un po' n'uso, il signor Mie Repubblica è arrivato a Roma.Viaggio modesto sopra una c Fiat 2800 > appartenente al garage reale del Quirinale e pilotata da uno. degli autisti ohe per tanti anni furono al servizio detta Casa Sabauda. L'autista si chiama Pini. piazza Montecitorio, » il sole ardente, malfolla ai è raccolta dietro fl largo quadrato formato dalle forze di polizia. Al Palazzo di Montecitorio, al balcone del quale sventola la bandiera repubblicana, 1 preparativi per la cerimonia odterna mono stati meticolosi. Infatti nel vasto atrio è schierata una compagnia d'onore e due carabinieri in alta uniforme; mentre all'Ingresso troneggiano due guaròaporto in fetumr settecentesco col caratteristico bicorno piumato e con spadino al fianco. L'afciracch cu Orlaads I membri del Governo ed quattro vicepresidenti dell'Assemblea Costituente sono convenuti nel salone giallo antistente la sala detta laipa. Nella sala detta Lupa, invece, confluiti qusf tutti 1 deputati presenti a Roma e numerosi rappresentanti detta stampa nazionale ed estera. Sono esattamente le ore 18 Enrico De Nicola, inai cognato avv. Marti .neHi, ' _ quattro gradini del Palazzo Montecitorio. Scattano gli obiettivi deile macchine fotografiche e squilla un secco c Presentat'arm! », mentre il Presidente detta Co-! stttuente, on. B«i»gt, che è solo ad attendere il Capo dello Stato, si inchina lessamente e gli stringe la roano in segno di saluto. Emi salgono cosi conversando amichevolmente, Io scalone. Alle 13,05 l'on. De Nicola fa 11 suo ingresso nella sala gialla, dove abbraccia affettuosamente Orlando e stringe le mani a De Gasperi e altri membri del Governi In tutti un senso di intensa commozione per la semplicità che pervade la breve cerimonia, che ci è sembrata come un incontro amichevole di uomini uniti al servizio del Paese, n Presidente detta Repubblica rivolge cordiali parole all'on. Mole, a Romita e a Micheli. Seguito dall'on. Saragat e dai ministri egli entra poi, accolto da un ennesimo scroscio di applausi nella sala della Lupa. Sono le 13.10. Qui 11 grado di tetensttà detta commozione raggiunge un livello molto alto, soprattutto per la franca e viva cordialità del Presidente, 11 quale saluta con grande effusione i primi deputati amici che incontra. De Nicola, che è fresco e sorridente nonostante il viaggio compiuto te automobile, ravvisa quindi tra te piccola folla altri suoi vecchi anaci. La calatine All'on. Fazzari, un deputato calabrese, non più giovane, che ha una lunga esperienza parlamentare, dice con arguzia partenopea: c Anche i centenari vedo qui ». Ad un giornalista anziano notoriamente devoto a Giolitti e che ora dirige La Tribuna, Enrico De Nicola ha detto: « li miglior omaggio che possiamo fare a Giolitti è quello di ricordarlo in questo momento ». Che alludesse alle non eccessive simpatie di Giolitti per I Savoia? indi De Nicola si è ritirato nel gabinetto di lavoro del Presidente deU'Assemblea Costituente e poco dopo ha fatto colazione con 11 Presidente ed U vice-Presidente del Consiglio e con gU onorevoli Orlando. Sforza e Saragat Durante questa intima colazione sono stati sfiorati problemi connessi con la attuazione politica interna. H primo incontro tra il neo-eletto Presidente provvisorio detta Repubblica e il Presidente del Consiglio ha segnato il passaggio del poteri di capo deUo Stato che l'on. De Gasperi deteneva ^termalmente. Pòco dopo l'on. De Gasperi, tornato a Montecitorio Cerano le 17 circa) rassegnava le dimissioni del Gabinetto. I veri Ministri lo avevano autorizzato a far cid fin da sabato scorso. Poco dopo U Presidente iniziava le consultazioni di rito, ricevendo secondo te prassi parlamentare, il presidente dett'assemblea elettiva, dato che quella vitalizia ha sostanzialmente cessato di esistere. Ha pure consultato Orlando e Sforza, U primo come exPresidente del Consiglio preed «-(Presidente della Camera, ed fl secondo come ex-Prendente detta prima —eemblea post-fasciste. -■• Domani le consultazioni del Presidente De Nicola proseguiranno. EgU riceverà nell'ordine gli ex-Presidenti del consiglio Monomi, Parri e Nitri, e successivamente, i leader» dei portiti politici ed i rappresentanti autorizzati dei mri gruppi parlamentari che sono in via di costituzione. Nei colloqui tripartiti di sabato acorso svoltisi a CastelgandoJfo, De Gasperi, Nenni e Togliatti hanno discusso le grandi linee di una politica economica e finanziaria e ci risulte che ai è trattato pure di una Inevitabile misura che il futuro Governo dovrà adottare: consentire lo sblocco dei licenziamenti nelle industriali del Nord. nm Presidente lascia Torre del Greco alla volta di Roma salutato da popolani che gli fanno auguri.

Luoghi citati: Napoli, Roma, Torre Del Greco