Un innamorato geloso scambiato per un bandito

Un innamorato geloso scambiato per un bandito L'AVVENTURA DI MEZZANOTTE Un innamorato geloso scambiato per un bandito Mezzanotte. Un giovanotto saie cautamente le sesto di ano stabile di ria Mas sena a arriva ano al quinto piano, deve è l'alloggio della signorina Rosina Sana, bustaia. Con lei ai trova la sorella Anglolina, mi a fidanzato . Pasquali II giovanotto giunto sol pianerottolo, col fiato grosso per tutte queBe scale fatte di corca, ignora la preseosa del ragioniere. Egli è innamorato dell'.' è passato io preeeèaoaa abitarione, ha sacrato andata dalla sorella e morso dalla gelosia. _ «*V epotohè A vuole aceew all'nseio una dna tre volta. Eento uno scalpiccio di passi. Dice: «Sono Gigi». Ma la sua voce, forse perchè alterata dall'ai " ano. non viene riconosciuta. TJn attimo di incertezza, poi il giovanotto ridieeejade le arato: va dalla portinaia: saana, riesce a farsi aprire, le dice che ha una comonieazione urgente da fare alla signorina Zaaa e che. data l'ora, e stati i tempi in cui si rinnovano ad ogni istante «piacevoli sorprese vorrebbe essere accompagnalo Ino al quieto piano. Benché a maHneaore la custode non osa dir di no e aeri giovanotto dall'onesto aspetto, e si accinge a salire eoa ini la eeakv sevsoneh* gài hanno raggiunto il saeprasa che colui ch'essa pagoava ha tratto di tal si accinge a ■ siter- Isa donna getta no arto, e. peschi non osa tornare indietro, perchè teme di essere fatta seguo olle rappresaglie di eohd che erede tra bandito, di corea, benché il terrore l'abbia favata, corre fino al quinto piano, seguita giovanotto che le ingiunge in¬ vano di star ritta. Quelle grida richiamano l'attenzione dfi sia inquilino die apre la porta, avanza sul pianerottolo, guarda la sa a vede la portinaia inseguita da ooo sconosciuto mascherato, eoa impugna una rivoltella. Lmmedtalameatc ritorna in casa. Spranga la porta si attacca al telefona: «Volante!» «Presto! In ria Masseria. Cè oa bandito!». Intanto le.sorelle Zaaa che hanno nato le arioa e riconosciuta la voce della portinaia, aprono l'uscio. Ma si rag -Pasquali fa toro schermo e vedendosi davanti colui die tutto faceva credere fosse un bandito, senza lasciargli tempo di dir parola, con un colpo ben a mestato sul braccio gli fa cadere al scolo la rivoltella: un altro rapido colpo e U avaeehera è strappata.- Solamente allora l'Angiolina grida: «Ma è Gigi!». n riluaustlimato avviene ma troppo tardi. B* ri* giunta la « Volante ». Tutta, la casa è sai pre: «Dov'è 11 bandito?», chiedono gli ni all. Gli inquilini, chi in mutaade s ehi ia pigiama, ih dicano l'ultimo piano. In un attimo il giovanotto e acchiappato «Virai eoa ari! TI abbiamo colto! ». E senza lasciargli tempo di spiegarvi lo spiagoao già per le sento. «Dalli al rapinatore! Appleea- tato, fucilatelo!» sono le invettive lanciate dagli inquilini e che accompagnano la sua discesa. «nono un povero innamorato» —■ vorrebbe rispondere il disgraziato Gigi, ma le sue parola sono coperte, subissate da quelle dadi inquilini i quali credono che la «Volante» abbia fatto cacata Pochi minuti poi egli " sulla, marchine che rapidamente to porta - in Questura. Qui finalmente la drammatica scena viene chiarita e il ' prò-, tagoniete identificato per un Scovo ad Ucaosocato cittadino, figlio di ottima famiglia, ini tiesimo di Angiolina e . come oa Otello. Tatto dunque dovrebbe essere Imito, ed intatti, dopo poco egli è lasciato libero, ma- rimane una cosa a suo caricò. Egli era armato a una rivoltella. Certamente non l'avrebbe mai adoperata: ma non aveva però neppure a aritto di portarla.

Persone citate: , Volante

Luoghi citati: Ucaosocato