La Stampa - Consultazione Archivio

L'U.N.S.E.A. costa al Piemonte oltre 240 milioni all'anno Le sigle ed «... consumato L'U.N.S.E.A. costa al Piemonte oltre 240 milioni all'anno i e i l o a eUnsea», eUpsea», tVcsea*: che cosa significano queste sigle f Sono gli enti che, su piano nazionale, provinciale e comunale, costituiscono l'ossatura del sistema economico degli ammassi. Si tratta in verità di organi sui quali l'attenzione pubblica non si è ancora soffermata con quell'interesse manifestato ad esempio nel caso eSepral», tuttavia, dato che i loro campiti sono quelli di accertare le quantità prodotte, stabilire le quote vincolate all'ammasso e reperirle, si comprende come non poca responsabilità dell'attuale situazione ricada su essi. A chi U responsabilità? V sintomatico come V* Unsea» ai preoccupi di precisare ora che te sue funzioni sono puramente statistiche, dovendo essa raccogliere quei dati che riguardano le dtoyonibUlfl) del prodotti agricoli e inviarne i risultati al Ministero dell'Agricoltura, il quale si prenderebbe la briga di guidare-, da Soma lo svolgimento detta campagna d'ammasso, col successo che tutti hanno già constatato. Evidentemente quando la nave affonda anche i topi tentano di rifugiarsi nette scialuppe. Così, vorremmo credere latta sola funzione statistica, se [non sapessimo che in ogni tempo, tanto come Consorzio Produttori Agricoli che come € Ar.cca » (nel periodo badogliano) e eVnsa» {durante la pseudo repubblica), l'è Vnsea» si è sempre riservata fingrato funzione di perseguire i produttori sino all'adempimento dei loro impegni verso gli ammassi. B con quanto zelo i funzionari perifèrici assolvessero te loro mansioni, ricorrendo anche a minacce di Maturo politica, è storia ormai risaputa. Ora, invece di Servisi dell'Agricoltura si vuol parlare solo di Statistica, ma riteniamo che questa bramosia di evitare responsabiHtà non torni a vantaggio dete* Vnsea ». Ci sia esso di domandare se, per ottemperate a funzioni di Statistica, è necessario tenere in vita un apparato deU'impoa di quello esistente. Bi badi che in ogni Comune vi sono in media due persone distaccate dal centro provinciale per reggere le sorti degli accertamenti. Siamo d'accordo eh» questa è la cifra minima per un ufficio, ma quando pensiamo che nella nostra provincia vi sono 242 comuni con oltre 600 funzionari deW* Vnsea-» e una spesa mensile di 6 milioni, le cose cominciano ad assumere un altro aspetto. Se et riferiamo poi al migliaio di comuni del Piemonte, le spese delle Vnsea» aumentano verso i 20 milioni mensili, cioè 240 milioni affanno. B scusate se è poco. Spontanea viene la domanda: ehi pagar Lo Stato naturalmente; ma le finanze dissestate detto Stato non gravano sui cittadini, ohe si vedono cosi aumentato quel prezzo del pane intorno al quale questi organismi inutili sono accentrati? Vi* U tentatiti Inutili, abbiamo detto, e et vogliamo spiegare. La bardatura corporativa dell'* Vnsea », creata con lo scopo di realizzare l'autarchia e il blocco dell'economia bellica, avrebbe avuto motivo di sussistere se il Governo fosse in grado di continuare la politica degli ammassi per tutti i generi dell'agricoltura. Sappiamo però che il Governo ha deciso di limitare rammasso ai soli- cereali. Ebbene, conservare Te Vnsea» per restringerne l'attività, all'accertamento del frumento e del granoturco, proprio a quei prodotti per i quali ha dimostrato la più assoluta incapacità, non è come voler riedificare un castello in dissoluzione per utilizzarne una stanza sola, che per di pM è antiquata t Dopo la cattiva prova detto dmsaeapvcopldtstotossrceadlMn scorso anno, bisogna aver il coraggio di riconoscere che gli uffici di accertamento hanno perso ogni ascendente sulle popolazioni rurali. Per tempi nuovi, cose nuove, e essenzialmente idee nuove. Liquidiamo le bardature, eviriamo lo sperpero di altri milioni e prepariamoci a guardare la realtà. Non compete certo all'opinione pubblica deliberare sul nuovo sistema da adottare per l'avvenire, ma riteniamo che d'altra parte le autorità hanno il dovere di tener conto nette loro decisioni del parere della cittadinanza. Ora, nel campo degli uffici economici, il parere della generalità è stato espresso da tempo: a spasso tutte le scartoffie, i pesi, le bardature, e porta aperta ad una oculata libertà di produzione e di commercio.