Ottantamila impiegati e operai sospendono il lavoro pomeridiano

Ottantamila impiegati e operai sospendono il lavoro pomeridiano / CONTRIBUTI UNIFICATI Ottantamila impiegati e operai sospendono il lavoro pomeridiano A circa 80.000 possono essere calcolati i lavoratori che ieri pomeriggio alle 15 hanno sospeso il lavoro • si sono riuniti in piazza Crispi, Bettina, Elena, Sabotino. Carducci per ascoltare i discorsi di Carmagnola e flecchia. segretari dell» Camera del Lavoro, di Cai-sano, segretario dell» FJOM, di Castagno, membro della commissione esecutiva, e dei vari oratoli che hanno portato l'appoggio dei loro partiti (comunista, socialista, democristiano, d'azione, anarchko. Fronte della Gioventù) alia manifestazione. I concetti che i vari oratori hanno esposto sono stati sintetizzati in ordini del giorno approvati all'unanimità, dai presenti al termine delle quattro riunioni. Si afferma in essi che l'accollo dell'onere dei contributi unificati ai soli datori di lavoro è un risultato ottenuto nel corso dell» lotta clandestina contro la repubblica di Salò e che deve esser quindi considerato come intangibile; cosi come intangibili devono essere considerati gli stipendi e i diritti acquisiti degli impiegati. Tutti gli oratori sono stati concordi nell'i nvncare l'immediata attuazione di un vasto piana di lavori pubblici e l'aumento degli arrivi di carbone come unici mezzi capaci di controbilanciare la crescente disoccupazione. Essi hanno inoltre chiesto un più severo controllo dei prezzi da parto delle autorità. In piazza Sabotino, il dott. AIliora con molta efficacia h» esposto 1» situazione miseranda fa cui versano i pensionati, reclamando maggiore comprendone e più efficaci interventi a favore dei vecchi e degli invalidi. Per conto suo. 1» commissione consultiva giovanile della Camera del Lavoro ha presentato anche essa un suo ordine del giorno che è stato approvato all'unanimità e nel quale si chiede — a favore dei giovani che stanno per essere chiamati alle armi — la continua-! rione del rapporto di lavoro con conseguente decorso dell'anzianità durante il periodo di leva, un» gratino» straordinari» pari » un mese di stipendio per gli impiegati e a 192 ore per gli operai, la corresponsione della gratifica natalizia ai familiari ecc. Scioltesi nel più perfetto ordine le varie riunioni, Flecchia con altri dirigenti sindacali si recava dal prefetto Ciotola, dandogli VI¬ sione degU ordini del giorno approvati nel corso delle manifestazioni e attirando la sua attenzione sul fatto che alcune ditte — soprattutto del commercio — trattengono attualmente (e indebitamento) * carico dei lavoratori il so per cento dell'onera dei contributi unificati. Il dott. Ciotola ha immediatamente incaricato 1 ufficio del lavoro, di presentargli uno schema di provvedimento che — in forma chiara e inequivocabile — pose» ovviare all'in-! conveniente.

Persone citate: Carducci, Castagno, Ciotola, Flecchia

Luoghi citati: Carmagnola, Salò