l

l l .Si Arrigo Cajumi I Qn—io e concerti"! Non ari $nm tùd* così bela, ài W. Scita, n film è una cornice al dinamici • Impeccabili balletti del duo Fred Astaire-Rita Hajrworth. Anni addietro le vicende che servivano da cornice ai ritmi del legnoso e agilissimo Fred con la sua ballerina di turno erano vicende punteggiate di trovatine, ora d'ambiente, ora di tipi, in una lieve ed elegante ironia. Qui le trovate sono sostituite da canzoni, alle quali, come in un'operetta del buon tempo antico, s'affidano le situazioni più sentimentali o pa teticbe. Xe viene non poco rallentato il ritmo del film; e quella lentezza è ancora sottolineata dai vari interrenti del tip-tap. Lo spettacolo è comunque piacevole: li vecchio Menimi sa ancora' egregiamente difendersi contro il trascorrere degli anni; il non più giovane Astalre s'avvia addirittura ad apparire fenomenico, con un crescendo, di film in film, d'agilità e di scioltezza che gli sarebbe invidiato da un giovanissimo; e Rita Hayworth non fa rimpiangere Ginger Roger?, pur non avendone la morbida eleganza. Musiche nuove al Conservatorio Ghedlnl. con fi «Concerto dell'albatro, eseguito ieri sera, e con le composizioni dell'ultimo quinquennio, qualcuna recentemente ascoltata, ha decisamente rotto 1 ponti con II suo passato. Meta di queste sue attuali opere sembra sia la creazione di atmosfere sonore, ottenute con formazioni e disposizioni strumentali Inconsuete, ricercate e antiaccademiche, con piccoli frammenti musicali indipendenti o insistenti, con una -ritmica complessa o piana, a volte dottrinalmente intrecciata, avviluppato il tutto in una armonia di rado armoniosa, ma più volentieri Irta e tagliente e nell'ambito di una bella forma. Le atmosfere che ne risultano sono eteree, rarefatte o violente, e quasi sembrano richiedere l'ausilio di qualche altro elemento per completarle, giustificarle e definirle. Infatti, quelle parole tratte dal Sloby Dick di llerfuìe. descriventi a volo dei magnifico uccello, e dette dalla voce recitante, ambientano con poetica, suggestiva eloquenza le ultime pagine della composizione e la ragione espressiva viene quasi messa a fuoco. «Sensismo» sonoro. Individualmente circoscritto, si potrebbe definire quello dell'ultimo Ghedlnl. e come tale accettato o rifiutato: il pubblico, incuriosito, fu di entrambe le opinioni, ma l'Interesse artistico fu palese. ' In Fernando Previ tali, direttore dotto. la composizione ebbe un concertatore espertissimo ed affettuoso; il riconoscimento a lui e al Talenti solisti — pianista Salerno, violinista . Brun e violoncellista Roveda — non mancò. Applaudilo con l'orchestra della Radio in una sinfonia di Mozart e In una trascrizione di Bach (queste trascrizioni ! !). il maestro Previtall accolse largo consenso anche nella piacevolissima Babà Pierino e fi toso di Frosone? che lo spazio ci costringe a trascurare. I. f.

Persone citate: Arrigo Cajumi I, Bach, Brun, Fred Astaire, Ginger Roger, Mozart, Rita Hayworth, Roveda

Luoghi citati: Salerno