La prefettura di Catanzaro e invasa e saccheggiata

La prefettura di Catanzaro e invasa e saccheggiata La prefettura di Catanzaro e invasa e saccheggiata Facinorosi - tra i dimostranti Altri uffici pubblici devastati e o Catanzaro, Una «Intenta, inscenato. 7 gcnustop i seduci dtoocctmeB. Il corteo raggiungeva 11 palazzo deOa pritettuia tra alte arida di: 1"«pane e torero». Ad un tratto, non si sa da chi rii Samatra, ghinee sul posto un'autovettura dei vigili del fuoco, della croate 1 dimostranti al Impnwrasavano ansito usando le acato per nitro-durai nella prefettura, di eoi era riato chiuso U portone. An-pena, entrati ne! palazzo,lo» c?~^^t^n^r^Z^uscaraventare dalle finestre sul- Ìrt^Ct« •^■.J^^^T-ijf.-Tj^l■J7^"J°*^S ^S^nrt vano di provocare di in alcuni mai centro. Io Ire riversavano uffici S «sii contro fittdelMdeU'fit- eto postate, al anujazaino uni C^^t%r^e^^o di previdenza soctale. tato che fdla — al erano uniti feci- La R Prefettura ha poi comunicato che, fino a nuovo ordine per esigenze di. ordinen^entTdi-^eraonf £ diml e niardfeatazioni di <rual- stesi genere. La forza pubbli- ca ha ricevuto ordini di uro- cederV^rm^nerita; «mK<•"' 1 "»alte dette. Ove ™K»and-dnsessere manifeatarri insuf-fidenti, sarà adottato 11 CO-iZL, M .. 1^2i,2L2Btt «JS;in consenenza di quantorenato, il cu*, piovili-Alte ore 16 di atea, A avvenuto, il C.LJM. provinciale. I danni arrecati dai dimostranti agli uffici i venti milioni Separatisti e tUlwM« paiìue » Menno? Ua'skra ÉS fin Iti Palermo, 7 gennaio. Una quarta caserma, quei- te dei caralrinteru di Boi getto, alla periferia di Palermo, estata assalita, la scora* not-te da banditi. Ouetiu. in nn-'„„ ^:^ìTÌL ■ ■ ^ V^T»iA> 1 n nn-^ero di olt^ unj^U^o. >»-no giunti sul posto m.camioniste di cnsfilltti tra delinquenti ed hanno attaccato l'edificio concentricamente con mitra, bombe a mano e moschetti. Un brigadiere e cinque carabinieri, che presidiavano la caserma, sono riusciti a tenere s bada, per più di dna ore, gU attaccanti 1 quali, alla fine, hanno dovuto destotere dalla impresa criminosa. Non si hanno ancora noti zie di morti o feriti tra i bsn 'diti. ; Quasi ogni giorno da vari jpenti dell'isola giungono noti, 1* agenti dell'ordine e di 1 "ti a caserme di carabinieri. Circa H movente e le finalità di questi sistematici attacchi alto caserme, ricomincia a pensare ai tratti di un vero plano metodi» di avvicinamento dalla periferia serao il centro di Con maggior ragione poi deve ritenersi non aia da escludere che in queste fantesene interferimoventi politici, dall'esame di minor- «sfiniti _ | tanti documenti ruTvermti^dufrante te recenti operazioni contro 1 separatisti a Caltagi'ione. sono emerse chiare indi- '»^ • le taSedi :m,.RH mmnni [m,^n, vcsaonl contro le caserme del omthmleri in varie zone del- i no non v'ha dubbio; soMft con» j",i**B**.-0e! -t*™0 fi**0" « fi janirsntità date forze dd fuo- tegse, pero, è ancora rrultur-1 care sui e ancora pronppcehrJoni o è da eéclude- ìfjP^.fSf. lpomm'éMS!' \ ™ %5£t%a2^dì^Z I «M» ^ "l «•»•»». 1 senoaio. „ «tato arrestato tele Filippo 9alli»DO * Soceo di anni 16 re»i- '**"*"-1* ""S™ ""-^ -enn«di una vasta awooiaaioae a composta di mi- ... operato nella no. ente con numerosi furti. ■ttM di una vasi ,delinquere, tutta 1 norenni. che ha i«ra ifonehè per avere ferito, per bea I*"* volte, con colpi d'arma da ' rusco, il padre che. continuarne»- j*e. lo rimproverava per la sua nmlarha. 1^ Queetur. procederà pure ad altri □amerei arresti. ! » Il tntiii al Passi dilla Cmt Ua éalPfiOics Terre Pelila*, 7 gennaio. Il corsivo de • La Nuova Stampa • sulla via pia breve fra Toirlno e Marsiglia per II Passo della Croce ba destalo qui mollo in* lleresse e non questo soltanto. Convorate dal Comitato di Utilità 'Pubblica per la Valle ilei Pellico, si sono riunite le rappresentanze dei e,iiiiinl della Valle, enti ed 'a*<ociazi»ui varie nonché un no- OIr uumero M cittadini per <n .v„,fn „ pr,j,i,.ms della muni ' iioue della carrorrahile Torre Pi-Iiire • Mout-Uauphia. E' stalo To;iaio all'unanimità un ordine ilei Ì8<«ruo perche ila ripreso il |.n'EP"" che ha ormai un tecnlo. col jrfrmo proponimento di condurlo esec^uakìae completa. E" stata nominatz. una Commissk>iie con l'incarico di rivotsere al Governo ed alle autorità competenti un caidò invito perché diano all'imziaUva tutto U loro appoggio. Nel corso della discussione è stato rilevato che l'Intervallo tra la Valle del Penice e quella del Guil e già stato ridotto da parte italiana con la costruzione della strada finn a Villanova e da parte francese col tronco La Monta - !'Echalp. Il completamento della strada più breTe e più diretta fra Torino e Marsiglia è dunque ormai di facile e rapida eseruzione e potrebbe dar lavoro a un rilevante numero di disoccupati.

Persone citate: Pellico, Torre Pi-iiire ? Mout-uauphia, Villanova

Luoghi citati: Catanzaro, Marsiglia, Palermo, Torino