Yasser Arafat lascia oggi Beirut assediata «Parlo dal Libano, ma a viso scoperto»

Yasser Arafat lascia oggi Beirut assediata «Parlo dal Libano, ma a viso scoperto» L'esodo si sta concludendo, quattro leader (fra i quali Habbash e Hawatmeh) hanno già raggiunto la Siria Yasser Arafat lascia oggi Beirut assediata «Parlo dal Libano, ma a viso scoperto» Incerta ancora la destinazione - Forse s'imbarca su una nave greca diretta ad Atene, poi effettuerà una serie di visite presso «capitali amiche» -1 fedayn dispersi nei vari Paesi arabi intendono raggrupparsi a Damasco per riprendere la lotta contro Israele BEIRUT — La partenza di Arafat dalla capitale libanese continua ad essere oggetto di voci e di smentite. Da buona fonte palestinese si è appreso che il leader delrOlp lascerà Beirut oggi via mare, a bordo di una nave speciale diretta verso un paese amico. Arafat — ha precisato la fonte — sarà scortato da due navi di uno del contingenti che partecipano alla forza multinazionale di Inter posizione. La partenza del capo dell'Olp avverrà pubblicamente ed è probabile che sarà preceduta da una manifestazione popolare in suo onore. La scorsa notte in una di chlarazione alla stampa citata da Radio Beirut, Arafat ha affermato che la sua parten za non avverrà in segreto perché — ha detto — «io sono il presidente del comitato esecutivo dell'Olp e il comandante in capo delle forze palestinesi». Quale sarà però la destinazione del capo palestinese non è ancora dato sapere. Il giornale filogovernatlvo greco Sunday Vima afferma che Yasser Arafat arriverà mercoledì ad Atene per colloqui con il primo ministro Papandreu prima di recarsi in Tunisia. Il giornale precisa che Arafat arriverà, accompagnato da una sessantina di persone al Pireo a bordo della nave greca «Atlantis» sulla quale si Imbarcherà oggi a Beirut. Durante 11 viaggio la nave sarà scortata da tre unità del le marine americana, france se e greca. Il giornale, che cita fonti riservate», aggiunge che Arafat e il suo gruppo saranno accompagnati a bordo da ufficiali greci attualmente in viaggio per Beirut e che il trasferimento di Arafat In Grecia è stato concordato tra il governo di Atene e l'Inviato statunitense Philip Hablb ] Al ministero degli' Esteri greco non è stato possibile ottenere commenti alla notizia mentre un rappresentante dell'Olp ad Atene si è rifiutato di confermarla o smentirla. Radio Aden, da parte sua, ha annunciato che 11 leader dell'Olp, Yasser Arafat, ha accettato un invito a recarsi nello Yemen del Sud rivoltogli dal dirigenti di Aden. Non è stata precisata la data in cui dovrebbe avvenire tale visita. La stampa di Beirut, peraltro, ha riportato ieri notizie sull'Intenzione di Arafat, appena lasciata la capitale assediata, di Intraprendere un giro di numerose nazioni arabe. SI dà per sicuro anche un suo viaggio a Parigi, per un incontro con 11 presidente francese Francois Mitterrand. Mahmud Labadl, il portavoce ufficiale dell'Olp, invece, non ha confermato né smentito: la voce secondo la quale Yasser Arafat conta di essere presente, 11 prossimo 6 settembre, di persona, al summit arabo di Fes, in Marocco, con vr«zlStdcaLtHdcsgddcmn vocato appunto per esaminare la questione palestinese del «dopo Libano». Qualunque sia la destinazione immediata di Arafat, l'Olp intende raggruppare in Siria i guerriglieri che hanno trovato asilo in Tunisia, Sudan e Yemen del Nord, perché possano riprendere le azioni contro gli israeliani in Libano e nei territori occupati. Lo ha annunciato ieri Jamil Hllal, protavoce del «Fronte democratico per la Uberazio- ne della Palestina», filosovietico. Hllal è uno dei 988 palestinesi evacuati domenica scorsa via mare da Beirut e giunti ieri in Tunisia. Domani mattina partirà per Damasco, dove si sta preparando «il ritorno del combattenti sulla linea del fronte». •Speriamo che i nostri uomini non debbano restare in Tunisia più di tre mesi — ha dichiarato —. Un piccolo gruppo partirà per la Siria nei prossimi giorni, gli altri seguiranno». Nel campo di Hued Zarga, a 80 chilometri da Tunisi, si trovano da ieri 600 fedayn di «Al Fatali», la maggiore organizzazione palestinese, e circa 350 di altri gruppi tra cui il «Fronte democratico»: Le loro armi sono state prese In consegna dall'esercito tunisino. «La Siria — ha spiegato il portavoce del Fronte democratico — è il solo paese al confini delta Palestina in cui l'Olp possa organizzarsi militarmente. Il nostro interesse è quindi di trovare un accordo con le autorità locali sul modo di continuare la lotta. Ci aspettiamo che vi saranno ancora combattimenti nella valle della Bekaa e nel Nord del Ubano, e abbiamo intenzione di intensificare le operazioni armate in Cisgiordania». Sono comunque già quattro i dirigenti palestinesi arrivati nel porto di Tartpus (Siria) insieme al quarto gruppo di combattenti palestinesi evacuati da Beirut Ovest. Si tratta di Georges Ha basii, Nayef Hawatmeh, Ahmad Jlbrll e TaUat Yaacoub, rispettivamente segretari generali del Fronte popolare per la liberazione della Palestina (Fplp), del Fronte democratico per la liberazione della Palestina (Fdlp), del Fronte popolare per la liberazione della Palestina - Comando generale (Fplp-Cg) e del fronte di liberazione palestinese (Flp). Beirut. Arafat armato di mitra. E* una delle ultime foto. scattate al leader palestinese prima della sua partenza