Nieto porta alla Garelli il primo titolo iridato di Carlo Florenzano

Nieto porta alla Garelli il primo titolo iridato Lo spagnolo si è accontentato ieri del sesto posto Nieto porta alla Garelli il primo titolo iridato ANDERSTORP — Trentacinque anni, 77 Gran Premi vinti e da ieri 11 titoli mondiali. Angel Nieto ha conquistato Ieri la sicurezza matematica e la corona di campione della classe 125, ma non ha fatto grandi feste: già da qualche settimana sapeva di avere il titolo in tasca e ieri non ha disputato una gara particolarmente brillante: si è accontentato dt arrivare sesto nella corsa vinta dal venezuelano Palazzese, sema richiare inutilmente contro avversari scatenati, su una pista non molto favorevole alla sua Garelli. Ora potrà disertare t prossimi Gran Premi godendosi una lunga vacanza nella sua splendida villa di Ibiza, facendo forse la fortuna del giovane Maurizio Vitali a cui la Garelli affiderà la moto del campione del mondo a partire dal G.P. di Finlandia. Se per Nieto la vittoria di questo titolo è stata quasi un fatto di routine, grande entusiasmo, invece, ha suscitato fra gli uomini della Garelli che vince così il suo primo titolo mondiale nell'anno stesso in cui scende in campo dopo aver rilevato ti reparto corse Minarelli. I giovani dirigenti della Casa lombarda sono degli sportivi autentici e non è improbabile che in futuro la Garelli scenda in campo an che nella classe 500. La gara di ieri, a parte il prevedibile, scarso impegno di Nieto, ha riservato non poche sorprese. Dopo una partenza a razzo di Palazzese, Bianchi, con la Sanvenero, si portava in testa alla fine del primo giro e presto staccava il diciannovenne venezuelano. Lazza rint, Auinger e Tormo che seguivano nell'ordine. Al qutnto giro usciva di scena il favorito delia corsa, Tormo, che volavafuòri pista a causa di un grippaggio della sua Sanvenero. Dopo altri quattro passaggi, era la volta di Bianchi che. in testa con sei secondi di vantaggio, cadeva finendo contro un guard rail e riportando la frattura di una mano e la sospetta frattura del bacino. Palazzese e Lazzarini si trovavano così isolati in testa e il venezuelano chiedendo il massimo alla sua Mba, la stessa moto usata da Bianchi {'anno scorso, riusciva in pochi giri.a guadagnare un discreto margine su Lazzarini che solo nel finale gli si riportava a ridosso, ma non riusciva a superarlo, a causa del rendimento poco soddisfacente dei pneumatici montati sulla sua Garelli. Quarto, dietro ad Auinger, finiva Vitali con la sua Mba privata. Carlo Florenzano

Luoghi citati: Auinger, Finlandia, Ibiza