Trappole del Genoa per la Juventus

Trappole del Genoa per la Juventus Trappole del Genoa per la Juventus L'allenatore Simon! pensa a difesa e contropiede: «Per ora non abbiamo altra scelta» - AntoneHi; «Li metteremo in difficoltà» NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE GENOVA — .Tuta indietro e contropiede» è il motto del Genoa che affronta oggi pomeriggio a Marassi in Coppa Italia la Juventus. «Loro—dice Slmoni — sono bravi, più bravi di noi e di bravi nella Juventus ce ne sono tanti. Ne fermi uno e ecco che te ne scappa un altro. Più che difenderci e cercare di colpire in contropiede quindi non ci resta che fare. Comunque sono sicuro che faremo meglio oggi che non contro il Padova: allora dovevamo pensare a costruire gioco qui invece dovremo principalmente pensare a distruggerlo, ed è più facile. Quando Peters e Vandereycken saranno disponibili il Genoa sarà più forte. Ma già oggi cercheremo di dare del filo da torcere alla Juventus: A Genova si ricorda la par tita di campionato dello scor so anno quando i rossoblu «misero sotto» i campioni d'Italia e si spera di poter ripete' re l'impresa. L'attesa è notevole e lo dimostra la prevendi ta che ieri sera (nonostante la pioggia che a intermittenza ma con violenza è durata qua si tutto il giorno) è arrivata a sfiorare i 200 milioni. Tutti i rossoblu pur con la dovuta cautela lanciano proclami di guerra. .Possiamo anche battere la Juventus» ammonisce AntoneHi. E' uno dei più fiduciosi, chiede un riscatto dopo le delusioni nel Milan. .Loro — dice il centravanti — vengono a Genova per vincere e hanno le carte in regola. Ma siccome il Genoa non ha nulla da perdere scenderemo in campo per mettere i bastoni nelle ruote dei campioni. Io e Briaschi dovremmo fare da guastatori cercando di sfruttare lo spunto e la rapidità. Penso che qualche difficol tà alla difesa bianconera riu sciremo adarla.. Capitolo formazione: as senti i due stranieri Simon! avrà in compenso a disposi' zione Gentile. Molto probabll mente Faccenda in non per-, fette condizioni fisiche andrà in panchina con Russo che pure giovedì a Chiavari in amichevole ha segnato.due gol. Probabile formazione, quindi: Martina; Romano, Testoni; Gentile, Onofri, Chiodini; Boito. Corti, AntoneHi, Iachini, Briaschi. Il Comune di Genova, intanto, si preoccupa degli ingorghi attorno allo stadio. L'assessorato al Traffico consiglia a chi viene in auto per l'autostrada di uscire al casel lo Genova-Est e dirigersi verso i Lungoblsagni Istria e Dalmazia, piazzale Bllgny e la nuova strada sulla sponda si nlstra del Bisagno dove si potrà convenientemente par chegglare. Nelle vie citate sa rà organizzato un servizio rapido di collegamento da e per lo stadio con una linea speda le, prima e dopo la gara. Giorgio Bidone Fra i bianconeri a Marassi torna Tardelli a tempo pieno • Brio si sente in progresso: «Ormai ogni partita diventa più difficile» TORINO — Dopo gli accenti spettacolari di mercoledì sera coi polacchi del Widzew Lodz, la Juventus si rituffa in Coppa Italia a Marassi affrontando il Genoa. Partita senza dubbio Impegnativa, che i bianconeri cercheranno di sfruttare al meglio. Nella Juve torna a tempo pieno Tardelli, con l'esclusione di Marocchino, in ossequio a quella che dovrebbe essere la formula-campionato. In difesa Osti sostituisce ancora l'infortunato Camini, pur vestendo la maglia numero 2 con Gentile (pure lui ristabilito dal torcicollo) a sinistra. I bianconeri schiereranno quindi: Zoff; Osti, Gentile; Furino, Brio, Sclrea; Boniek, Tardelli. Rossi, Platini, Bettega. In panchina: Bodlni, Stor gato, Brandelli, Bonlnl e Marocchino. Nell'ambito della difesa l bianconera logico soffermarsi su Sergio Brio, il lungo stopper che in questo primo scorcio stagionale sta dando prova di un certo eclettismo. A Catania ha marcato con successo la «torre» Cantaruttl personaggio tendenzialmente scorbutico, contro 11 Widzew gli è stato affidato Smolarek una stella del «mundlal mentre oggi a Marassi dovrà probabilmente vedersela con Briaschi o AntoneHi. Due pulci». >£' noto — spiega Brio — eoe atleti alti come me gene ralmente vanno in forma dopo. Quest'anno penso di essere già a buon punto. Sino a qualche giorno fa ero un chilo sopra peso, adesso sono a posto. Ho faticato un po' a Catania su Cantaruttl, ma nel coni plesso mi pare di essermela cavata. Rispetto a qualche anno fa è migliorato molto. Con Smolarek direi che il mio compito è stato meno difficile. Sono riuscito ad anticiparlo varie volte. Per quanto riguarda Briaschi o AntoneHi non faccio differenza. Li ho già marcati entrambi: Briaschi l'anno scorso a Genova, quando entrò benissimo nel¬ lAnacmccvcmgAma—mscird l'azione del loro secondo gol e AntoneHi nel Milan. Sono an ni che marco disinvoltamente anche i "bassetti". Mi ricordo che in serie fi, nella Pistoiese, mi toccò un certo Barbano che giocava nel Palermo: piccoletto ma terribile. Sergio Brio, un metro e novanta ufficiali ma forse qua! cosetta In più se lo si potesse misurare, è notoriamente il giocatore più alto della seri? A. «Con la mia statura il minimo errore si nota subito ammette lo stopper Juventino — per questo a volte la gente mi critica. Ma io, ad essere sincero, non ci faccio granché caso. Vado per la mia strada, in umiltà come sempre. Sinora mi sembra di essermi guadagnato il posto nella Juventus. Su ogni campo però ci aspettano allo scopo di batterci. Per questo non dobbia mo mal mollare.- r. s. r a r AntoneHi, con la maglia del Genoa, rinnova il duello, con Brio