Fiat, cancelli aperti per centotrentamila

Fiat, cancelli aperti per centotrentamila Fiat, cancelli aperti per centotrentamila Al lavoro anche 50 mila di piccole aziende Dal 6 settembre cassa integrazione alla Iveco La riapertura della Fiat segnerà da domani il ritorno della città all'aspetto consueto. Saranno in fabbrica circa 130 mila lavoratori, in pratica tutti 1 gruppi dell'azienda escluso 11 Comau che ha già ripreso da lunedi. Contemporaneamente riapriranno i battenti altre Industrie del settore auto: Bertone, Pinin farina, la RIv, quindi la Pirelli Accessori e, nel settore tessi le.HGft(exFacis). In settimana avevano ripreso il lavoro altri clnquan tamlla dipendenti di piccole aziende e di industrie del settore gomma: Ceat Cavi, Pirelli e Supcrga. Per Olivetti e Ferrerò le ferie sono ormai un ricordo: da tempo chiudono in luglio e la loro riapertura coincide In pratica con la chiusura estiva della maggior parte delle aziende. La ripresa produttiva sarà però breve nel gruppo Iveco: fra una settimana. Il 6 set tembre. scatterà la cassa In tegrazione straordinaria. Vi saranno interessati, per pe rlodl da 3 a 12 giorni, circa 6 mila dipendenti fino al 28 settembre. Dal 20 settembre la cassa integrazione toccherà 40 mila della Fiat-Àuto, sospesi una settimana per limi tare la produzione e non au mentare le giacenze di auto, Non saranno Interessati dal provvedimento gli addetti alle lavorazioni della 127 (Miraiieri), della Delta (Chlvasso), del la A 112 (Desio), della Panda (Desio e Termini Imerese). Cassa integrazione e prò spettlve di ripresa preoccupa no sindacati. Imprenditori politici, concordi nel prevede re un autunno particolar mente difficile. I centomila Iscritti all'ufficio di collocamento, i cinquantamila cassaintegratl della città, uniti ai dipendenti delle 423 aziende della regione dichiarate ufficialmente in crisi, condizioneranno la soluzione del «caso Piemonte». Il presidente della Regione, Enrletti, ha lanciato un S.o.s. a Spadolini. La situazione si sta aggravando: l'Unione Industriale segnala produzione e ordini inferiori alle previsioni, molte piccole Industrie hanno anticipato le ferie solitamente programmate a fine anno, mentre l'indotto-auto denuncia una repentina caduta delle commesse.

Persone citate: Olivetti, Pinin Farina, Spadolini

Luoghi citati: Comau, Desio, Piemonte, Termini Imerese