La Stampa - Consultazione Archivio

Sciopero dei detenuti per la piccola Tamara La bimba tolta ai genitori in carcere Sciopero dei detenuti per la piccola Tamara ROVIGO — Raffaele Maccarone, recluso assieme con la convivente Maria Laura Liberati nel carcere di Rovigo, dove dovrà scontare sei anni per tentata rapina, in una lettera Inviata al procuratore della Repubblica della città veneta, ha chiesto l'intervento del magistrato affinché gli sia restituita la figlia, la piccola Tamara Silvia, nata il 30 luglio scorso, che il Tribunale del minori di Venezia gli ha sottratto, affidandola momentaneamente ad un Istituto di Padova. «71 sottoscritto — è detto inoltre nella lettera — sconvolto per le incertezze in cui vede immerso il futuro della propria famiglia, ed in special modo della figlia, ha tentato il suicidio». Non è stato tuttavia possibile avere conferma del gesto. Prosegue. Intanto, la protesta del detenuti della casa circondariale; anche ieri, infatti,, hanno urlato slogan contro la decisione del giudice dei minori. Questi, com'è noto, non ha finora permesso alla madre di vedere la figlia, nata all'ospedale di Rovigo. In attesa di una definitiva decisione del magistrato, la piccola è all'.Ipal» di Padova; secondo i responsabili dell'ente, Tamara Silvia è in buone condizioni di salute. La permanenza della bambina nell'istituto, nel caso il giudice decidesse di toglierla definitivamente al genitori, potrebbe protrarsi anche per un palo d'anni, perché in quel caso Maccarone e la Liberati quasi certamente si opporrebbero e potrebbero ricorrere in Appello e In Cassazione.