Combustibili (e tariffe) tirano la volata ai prezzi d'autunno

Combustibili (e tariffe) tirano la volata ai prezzi d'autunno Bilancio di un'estate tormentata: l'indice del costo della vita è salito dell' 1,7% Combustibili (e tariffe) tirano la volata ai prezzi d'autunno Rincari del 5,6 per cento dopo i provvedimenti del governo - Meno pesante del temuto vi per cento) la situazione negli alimentari - Cosa accadrà alla riapertura dei negozi? L'indtce dei prezzi al consumo ha subito, rispetto a luglio, un incremento dell'1.7 per cento, mentre in un anno l'aumento risulta del 16,8 per cento, e del 9.3 dal dicembre scorso. Se nel prossimo quadrimestre l'Incremento dovesse mantenersi su queste basi l'indice totale del costo della vita potrebbe sfondare il tetto del 16 per cento fissato dal governo per contenere il processo inflazionistico. I valori comunicati ieri dall'Ufficio comunale di statistica confermano quelli da noi anticipati nei giorni scorsi e smentiscono che siano In corso folli quanto ingiustificati rincari di alcuni generi di largo consumo, specialmente dei prodotti ortofrutticoli. Non c'è dubbio che è in atto una lenta e costante lievitazione e che soltanto a saracinesche alzate, ossia alla ripre¬ saporatrnegim sa normale del commercio, potremo misurare la temperatura del caro vita, ma è altrettanto vero che la situazione non è disperata o tale da giustificare eccessivo pessimismo. E dal momento che l l ? i l r o a i comunemente si tende ad associare caro-vita e borsa della spesa bisogna subito dire che in agosto i prezzi del settore alimentazione sono quelli che hanno «tenuto» meglio ri spetto alle altre «voci», di ugual peso, che concorrono a determinare gli indici. Rispetto a luglio gli aumen ti dei generi alimentari sono scattati dell'I per cento e del 16,7 In un anno. La botta è venuta dal rincari del settore elettricità e conbustibili con un aumento del 5.6 per cento rispetto a luglio e del 24 per cento in dodici mesi. Vediamo in dettaglio cosa è accaduto ad agosto. Alimentazione (+1%). In aumento i prezzi medi del pane, delle carni fresche bovine nonostante la flessione di tre punti Iva sulla maggior parte delle carni macellate. Sono pure lievitati i prezzi della birra e dell'acqua minerale: probabilmente per colpa della stagione afosa, che ha determinato un incremento insoli to del consumo di bevande fresche. Abbigliamento (+0.1). Il mercato è pressoché stazio narlo in attesa del campionario autunno-inverno. Qualche prezzo è stato ritoccato per quanto riguarda la biancheria personale. Elettricità e combustibili (+5,6%). L'Impennata è dovuta al rincaro del sovrapprezzo termico applicato sul consumi di energia elettrica. Influiscono Inoltre 1 nuovi prezzi dei prodotti petroliferi scattati dal 1° agosto. f Abitazione (+0.2%). La lieve variazione è dovuta all'aumento per la manutenzione della casa intesa come retribuzione dell'operalo edile la cui retribuzione media giornaliera è passata da 40.648 lire (agosto 1981) a 46.435 lire con uno scatto del 14,2 nell'arco di dodici mesi. Beni e servizi vari (+2,3%). Le variazioni in aumento riguardano in particolare gli elettrodomestici e gli articoli lire con uno scatto del 14,2 nell'arco di dodici mesi. Beni e servizi vari (+2,3%) Le variazioni in aumento riguardano in particolare gli elettrodomestici e gli articoli per ricreazione (dischi, apparecchi musicali, nastri incisi ecc.). Sono inclusi anche 1 nuovi prezzi delle autovettu re, dei carburanti da trazione, del biglietti ferroviari, del giornali. Mentre nella maggioranza degli articoli di consumo la pur evidente lievitazione del prezzi segue un andamento •fisiologico» per altri le statistiche segnano oscillazioni folli: come l'Insalata che passa in un anno da 1.461 lire a 2.503; le mele delizia da 1.162 lire il chilo a 2.217; 1 limoni da 1.530 lire a 2.358. p.p.b. ldlorrucdmgmztsdzcapccp 7 o r e e o il o il Numeriindicidi: Variazionc Variaziouc fwinrioiini-tt-. ncrcontualpsu M, lBa.se anno 1980 * 1001 Auosio Luglio Agosto Luglio Agoslo Dicembre 1981 1982 1982 1982 1981 1981 INDIC'K GENERALE 121,5 139,5 141,9 +1,1 +16,8 + 9,3 Alimentazione 118,3 136,6 . 138,0 + 1,0 +16,7 + 9,4 Abbigliamento 119,0 140,7 140,8 +0.1 +18,3 + 5,7 Elettr. e Combust 129,9 152,5 161,1 +5,6 +24,0 + 15,0 Abitazione 115,7 135,4 135,7 + 0,2 + 17.3 + 9,7 Bcni e Servizi vari 1233 140,5 143,7 +2,3 + 16,0 + 9,4