Collaudata la nuova pista di Linate si tornerà a volare tra sette giorni

Collaudata la nuova pista di Linate si tornerà a volare tra sette giorni Il traffico aereo milanese dirottato sulla Malpensa fino al primo settembre Collaudata la nuova pista di Linate si tornerà a volare tra sette giorni DALLA REDAZIONE MILANESE MILANO — Ultima settimana di «fatica» per l'aeroporto della Malpensa che, fino al primo settembre prossimo, dovrà ospitare tutto il traffico deviato dallo scalo internazionale di Linate, dove peraltro i lavori sulla pista e su alcune apparecchiature sono già terminati. Mentre l'allestimento della nuova aerostazione di Linate prosegue (e continuerà per buona parte del 1983) sono già cominciati 1 primi collaudi di volo. La pista totalmente rifatta ha ricevuto il suo «battesimo» da parte di un velivolo caricato di speciali apparecchiature, che hanno permesso di controllare 11 siste¬ ma di atterraggio strumentale, studiato per condizioni di visibilità limitata. Linate sarà qualificato come aeroporto di terza categoria A (unico in Italia, ed uguale a Parigi e Francoforte), in cui 1 voli saranno posslbll anche con visibilità verticale zero e orizzontale duecento metri. Unico problema è che la nostra Compagnia di bandiera non ha ancora in servizio personale abilitato ad usare questo tipo di apparecchiature. Per 11 momento l'aereo che ha preso terra sperimentalmente ha controllato il sistema radioguida di categoria inferiore, in attesa degli adempimenti necessari da parte del ministero. Per quanto riguarda l'aerostazione, le novità alla riapertura di mercoledì prossimo saranno limitate alla zona delle partenze, nazionali e intemazionali, unificate al primo piana Sono state allargate la rampa d'accesso e la zona del parcheggi orari; una pensilina copre tutta l'area davanti agli ingressi; inoltre l'illuminazione è più potente. All'interno, ci saranno i banchi di registrazione del V'isola tre» (voli internazionali) gialli e neri, secondo U nuovo «design» studiato dall'architetto Angelo Cortesi, già adottato alla Malpensa (palazzina arrivi), e il bar. I dodici banchi dell'- isola tre. sono collegati diretta¬ mente con un sistema di smistamento automatico del bagagli. Le valigie vengono spedite nel sotterraneo, dove un computer, dopo aver letto la targhetta col numero del volo, le manda direttamente al molo d'imbarco. Un solo operatore manovra tutto il meccanismo, in grado di smaltire 2600 bagagli all'ora Le altre due «isole» di registrazione e accettazione bagagli (ma il primo settembre ce ne sarà una sola la numero uno), per ora sono ancora quelle «vecchie», azzurre: ma entro 11 febbraio '83 verranno sostituite dalle nuove, gialle e nere, collegate anche loro con il sistema automatico dei bagagli.

Persone citate: Angelo Cortesi

Luoghi citati: Francoforte, Italia, Parigi