La Stampa - Consultazione Archivio

Centomila Centomila firme per Papa Luciani Nel Bellunese chiedono la beatificazione BELLUNO — Centomila firme perché papa Giovanni Paolo I diventi beato. Sono state raccolte a Canale d'Agordo (Belluno), paese natale del «Papa del sorriso», e verranno presentate al Vaticano, forse nell'anniversario della sua morte, il 28 settembre. L'iniziativa è partita dalla diocesi di Belluno, dove Albino Luciani era stato ordinato sacerdote. 'Arriva gente da tutte le parti — dice don Rinaldo Andrlch, parroco del paese — vengono a vedere i luoghi dove egli è nato e dove è vissuto». Nella piazza vicino alla chiesa, ribattezzata piazza Papa Luciani, sono parcheggiati decine di pullman dalle targhe più diverse. All'entrata della chiesa un grande registro con la supplica rivolta a Papa Giovanni I, tanti fogli sui quali firmare. « Beatissimo Padre—c'è scritto — gralissimi per avere voluto assumere il nome di Giovanni Paolo in memoria JLel nostro compianto Sommo Pontefice, colui che voi stesso avete definito "amatissimo predecessore" e che avete voluto onorare con la visita ai luoghi natali; in vista della' sua amabilissima figura che ha commosso il mondo intero, e delle grazie che per la sua intercessione dovunque si ricevono, umilmente vi chiediamo di volerlo elevare all'onore degli altari». • Certi giorni — continua il parroco — raccogliamo anche dieci fogli che sono seicento firme; li porto al vescovo, Maffeo Ducali, poi verranno rilegati in volumi e portati in Vaticano». Il sindaco democristiano, Gianluigi Serafini, aggiunge: «L'iniziativa della petizione è esclusivamente religiosa, però porta in paese un flusso di turismo prima inimmaginabile. Ho cercato di favorire l'apertura di ristoranti, di qualche albergo. Ma la gente non ci sente, questo è un posto di montagna dove per trovare lavoro la gente è abituata ad emigrare, è chiusa aite novità. Ma qualcosa sta cambiando, e il Papa, quel santo uomo, può diventare anche un affare». c. s.