La Stampa - Consultazione Archivio

Napoli, in sedici ore 4 delitti di camorra Guerra spietata fra i vari clan Napoli, in sedici ore 4 delitti di camorra DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NAPOLI — Quattro omicidi nelle ultime sedici ore nel Napoletano. Quattro spietate esecuzioni che portano a 181 gli uccisi dall'inizio dell'anno. Nessuna tregua, dunque, nella lotta fra clan che Insanguina Napoli e la sua provincia. Il primo delitto, durante la notte, sulla strada che da Grumo Nevano porta a Sant'ArpIno. La vittima è un macellalo di Sant'Antimo, Giuseppe Verde. L'hanno ucciso in una cabina telefonica. A far fuoco un killer armato di fucile che, dopo avere esploso due colpi, si è avvicinato all'uomo agonizzante finendolo con un colpo di pistola A Nola, nel pomeriggio, un altro agguato. Questa volta due le vittime, massacrate a raffiche di mitra. Pasquale Pezzlllo. 43 anni, ritenuto capozona a Clcclano della banda che fa capo a Raffaele Cutolo. e Carmine Giugliano. 30 anni, una figura di secondo piano della Nuova Camorra; mentre si trattenevano a parlare In una strada del centro di Nola sono stati avvicinati da una «127. dalla quale due uomini hanno aperto il fuoco col mitra. Pezzlllo, colpito più volte, è morto subito; Carmine Oiugllano ha tentato la fuga ma, Inseguito, è stato ucciso. Entrambe le vittime avevano precedenti per furto, truffa, estorsione, detenzione e spaccio di stupefacenti. La quarta esecuzione ad Acerra. Qui è stato freddato a colpi di fucile e pistola U clnquantaselenne Marco Sampietro, un sorvegliato speciale con numerosi precedenti. Stava giocando a carte nel locali del Circolo della Caccia quando sono entrati due killer che hanno subito iniziato a sparare. Per l'uomo, raggiunto da almeno venti proiettili, non c'è stato scampo. a. I.