Ancora gomme tagliate a cercatori di funghi

Ancora gomme tagliate a cercatori di funghi In Alto Adige, colpiti i turisti Ancora gomme tagliate a cercatori di funghi BOLZANO — Un nuovo atto teppistico è stato compiuto a Funes contro 5 vetture di turisti di altre province parcheggiate nei pressi di un bosco: probabilmente si riteneva che i proprietari si fossero addentrati nella macchia per raccogliere funghi. Alcune gomme sono state forate con un punteruolo mentre altre sono state danneggiate col coltello. Sempre a Funes due giovani avevano invece scippato un'anziana donna portandole via il sacchetto con i funghi. Gli scippatori, identificati e denunciati a piede libero, si erano difesi sostenendo che i turisti italiani portano via questi preziosi frutti del bosco non curandosi della difesa della natura. L'azienda di soggiorno di Maranza in Val Pusteria ha intanto stigmatizzato l'atto di sabotaggio compiuto il 17 agosto ai danni di 28 automobili con targhe italiane non della provincia e ha deciso di risarcire integralmente i danni subiti dai proprietari. Dopo aver contestato le informazioni secondo cui si tratterebbe di un gesto motivato da ragioni politiche, e ciò in quanto è estremamente probabile che si tratti dello pera di una sola persona, la -pro loco» ha invitato la popolazione a collaborare stretta mente con la polizia, in segno di solidarietà verso gli ospiti ••Per quanto riguarda la smodata raccolta di funghi — conclude il comunicato — si è dell'avviso che la Provincia autonoma di Bolzano dovrebbe rivedere la normativa di legge esistente».

Persone citate: Maranza

Luoghi citati: Alto Adige, Bolzano, Funes