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Sconvolto da un'ondata terroristica il Perù proclama stato d'emergenza Attentati, black-out, assaltate due prigioni: responsabili i filomaoisti Sconvolto da un'ondata terroristica il Perù proclama stato d'emergenza LIMA — Deciso a stroncare 1 LIMA — Deciso a stroncare l'ondata di attentati terrori stici avvenuti nelle ultime 72 ore. il governo peruviano del primo ministro Manuel Ulloa ha proclamato lo stato di emergenza In due delle province più importanti del Paese, Lima e El Callao, dove vivono complessivamente cinque milioni di persone. L'Intera popolazione peruviana è di 17 milioni di abitanti. Ulloa ha concesso alla polizia pieni poteri autorizzandola ad eseguire arresti senza mandato, a impedire e sciogliere comizi e assembramenti Nelle due province le auto rltà possono espellere dal Paese qualsiasi cittadino sospetto. Gli attentati terrorìstici susseguitisi a Lima e in altre città sono stati, da giovedì se ra. tredici. Proprio giovedì sera i terroristi hanno fatto saltare in aria tre tralicci dell'alta ten sione, provocando un bla-l sione, provocando un black-out a Lima e In altre nove città, mentre altre dieci bombe esplodevano quasi contemporaneamente nella capitale. A Lima durante 11 black-out 1 terroristi hanno attaccato la prigione di Lurigancho dove sono ospitati seimila detenuti, molti dei quali in attesa di giudizio perché sospettati di appartenere al movimento armato dell'estrema sinistra extraparlamentare «Sendero Luminoso». La fallita impresa, che è costata la vita a sette terroristi aveva lo scopo di liberare 1 detenuti politici come qualche mese fa con l'attacco al carcere di Ayachu cho. che consentì la fuga di 320 prigionieri, nessuno dei quali è stato ripreso. Sempre durante il «black-out», un altro attacco di un commando terrorista al carcere minorile di Maranga. dove uomini armati e col volto coperto hanno immobilizzato gli agenti di custodia dopo aver scalato un muro di cinta, ha invece raggiunto il suo obiettivo: i 120 giovani reclusi sono stati liberati. Contemporaneamente alle -azioni militari», i terroristi nelle città restate al buio hanno provocato numerosi incendi e compiuto centinaia di rapine Il movimento terroristico «Sendero Luminoso» che ha dichiarato guerra aperta al governo peruviano -per la conquista del potere nel Paese con la lotta armata» si dichiara -filo-maoista» e nasce da una scissione del partito comunista di-circa otto anni or sono. Secondo 1 dati ufficiali ne gli ultimi diciotto mesi vi sono stati 50 morti e 350 feriti gravllstati 50 morti e 350 feriti gravi (per lo più tra le forze di polizia), quotidiani attentati dinamitardi e rapine in banche e negozi (2500 secondo 1 dati forniti dal ministero degli Interni). L'eliminazione del terrorismo è resa inoltre difficile dalle connessioni di «Sendero Luminoso» con i potentissimi trafficanti di stupefacenti peruviani che ogni anno esportano o lavorano 20 mila tonnellate di foglie di coca. Si ri tiene che i trafficanti di stupefacenti finanzino i terroristi perché moltiplicando le loro azioni distolgono sempre più l'attenzione della polizia dalla loro illegale attività.