Bimbo clandestino su una nave «volevo raggiungere il babbo» di Paolo Lingua
Bimbo clandestino su una nave «volevo raggiungere il babbo» Da Genova a Barcellona nascosto nella stiva-garage Bimbo clandestino su una nave «volevo raggiungere il babbo» Ha 9 anni • «Papà vive in Svizzera, credevo fosse vicina alla Spagna» OENOVA — Un bimbo genovese di 9 anni. Gianfranco Mauramati. s'è imbarcato come clandestino sul traghetto «Canguro blu» diretto a Barcellona. Giunto il giorno seguente nella città iberica è stato scoperto dal personale della nave e consegnato alla polizia spagnola. Il piccolo è però riuscito a divincolarsi e a fuggire. L'hanno ritrovato soltanto ieri mattina dopo che aveva gironzolato, secondo il suo racconto, tutta la notte nel quartiere del porto. Il piccolo, rifocillato al consolato d'Italia dopo due giorni di stenti, ha raccontato di essersi imbarcato per raggiungere 11 padre che tempo fa aveva abbandonato moglie e tre figli. «Con la mamma—ha spiegato Gianfranco —non mi trovo bene, voglio stare con papa. Lui è con un'altra donna in Svizzera. Pensavo che là Svizzera fosse vicina alla Spagna e così ho preso la nave». Gianfranco non è nuovo a fughe del genere La scorsa settimana s'era imbarcato sempre clandestinamente, su un altro traghetto per Porto Torres. Qui il comandante l'aveva scoperto e rispedito in famiglia. Successivamente, dopo essersi procurato, non si sa come, un biglietto di linea dell'Alitalia aveva tentato di prendere il Genova-Roma, ma era stato smascherato da una hostess, insospettitasi per il suo comportamento. Il piccolo è l'ultimo di tre fratelli, che han no 11 e 13 anni. Vive In una abitazione popolare del quartiere di Rivarolo, in Val Polcevera. Gianfranco, comunque, è attratto irresisti: bilmente verso i viaggi: le sua passioni sono le navi e gli aerei. Nel caso della »fuga» a Barcellona si è dimostrato ormai esperto come clandestino. Al comandante del •Canguro blu» ha spiegato di aver passato la notte a bordo nascosto dietro automobili nel vano di poppa adibi to a garage. Paolo Lingua
Persone citate: Gianfranco Mauramati
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- "Le armi mi servivano per ragioni di studio,,
- Gli attentati ai treni sono strumenti di un'unica strategia dell'eversione
- L' artigianato della Fontanabuona in vetrina
- Grace Kelly ha pagalo
- Quanto dichiarano a Finale Ligure politici e avvocati
- MARGARET LEE gira un film dopo l'altro a Roma
- Ancora minacce
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Chiavari scopre Lele Luzzati una mostra a Palazzo Rocca
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- In ricordo di Angeli
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- In ricordo di Angeli
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- Orrenda sciagura stamane presso VENARIA
- La controversia dei dirigenti dc
- Mentre attende in una cella del carcere di essere sottoposto alla perizia psichiatrica
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy