La Stampa - Consultazione Archivio

Massimo Serato: «Sto meglio ma i miei programmi saltano» Dopo l'incidente Fattore dovrà rinviare due film Massimo Serato: «Sto meglio ma i miei programmi saltano» ROMA — Sul viso di Massimo Serato, trasferito tre giorni fa dal reparto di craniologia a quello ortopedico dell'ospedale S. Giovanni, ci sono ancora i segni evidenti dell'incidente subito la scorsa setti¬ mana «/I trauma cranico — dice — sembra superato. Rimangono le fratture alle gambe e alle costole, che richiederanno 4o 5 mesi per guarire e farmi tornare come prima». L'attore sembra ancora' smarrito e incredulo per quanto gli è accaduto. «Coinè si fa — dice pensando al suo Investitore — a correre in quel modo in un luogo cosi affollato come quello vicino alla rassegna cinematografica di "Massenzio", in cui c'era tanta gente, tante auto parcheggiate?». Parla, poi, con un po' di tristezza, dei due film terminati da poco: Nona, dal romanzo di Zola, e Le notti di Rosa: *Il 5 settembre dovevo iniziare la lavorazione di altri due film, di cui uno è l'opera prima di un giovane regista. Ma dopo questo incidente tutti i programmi slitteranno di alcuni, mesi». «Ho voglia di guarire rapidamente — prosegue Serato. sono sempre stato uno. sportivo, amante della vita dinamica e sicuramente il mio fisico mi ha permesso di sopravvivere a un incidente così grave. Adesso ci vorrà del tempo per uscire definitivamente da questo "tunnel", per non sentire più i continui dolori delle fratture, per ritornare autosufficiente e non sentirmi più avvilito come ora. Probabilmente, in attesa di tornare a fare l'attore, scriverò un libro, qualcosa su me e sugli altri». «In questa brutta storia — conclude l'attore — l'unica! parentesi positiva è stata la\ solidarietà di moltissime persone, di tutti i ceti sociali, che sono venute a trovarmi e a informarsi del mio stato di salute. Ho capito che tutta la gente è lì che mi attende per ve-, dermi nuovamente in forma». : Massimo Serato: durante la degenza scriverà un libro