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Una strada sul monte di Portofino darà il via a nuove speculazioni? L'arteria, che partirà da Santa Margherita, contestata da Italia Nostra Una strada sul monte di Portofino darà il via a nuove speculazioni? ' NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE SANTA MARGHERITA — Il dibattito show tra 1 sindaci del Tigullio che si è svolto sul temi ecologici é urbanistici (organizzato dal comitato di zona del psi) ha provocato, inatteso, un mezzo terremoto, il sindaco di Sante Margherita, Fortunato Milanesi, socialdemocratico, ha annunciato che la sua amministrazione comunale ha già ottenuto dalla Camera di commercio di Genova e dall'ispettorato forestale il primo assenso per la costruzione di una strada In terra battute (definite «pedonale») che partendo da Nozarego,-frazione che si trova sulla strada provinciale, raggiungerà, sulle pendici del monte di Portoti no, le località Oave e San t'Anna dove vivono una settantina di famiglie di contadini (circa 200 persone in tutto) e che da sempre sono isolate dal centri del Tigullio. La parola definitiva, spetterà alla Regione che ha competenza urbanistica e di programmazione del territorio. Milanesi ha inoltre specificato che la strada sarà lunga un chilometro e mezzo e larga poco meno di .due metri e mezzo, una precisazione del sindaco di Santa Margherita ha lasciato però 1 presenti alquanto perplessi. Dopo aver definito 11 progetto una 'Strada tagliafuoco» ha precisato che potrà essere transitata da «automezzi leggeri», facendo riferimento al trasporto di materiali agricoli e di mezzi per spegnere eventuali incendi. Cosi tra le caute (molto caute) valutazioni del vicesthdaco dt Portofino, Giovanni Carbone e del sindaco di Camogli, Tuccia Crovari, sono subito «scattate» le vivaci proteste delle associazioni protezionistiche e di «Italia nostra» che hanno definito il progetto di Milanesi «uno scempiò». Molti hanno ricordato che. anni fa, il sindaco di Portofino Roberto D'Alessandro si battè con. successo proprio per Impedire l'accesso del mezzi pubblici al monte perché le strade carrozzabili queste le parole di D'Alessandro. «Sono cavalli di Troia della speculazione edilizia». ' Non è un mistero per nessuno che sul monte, soprattutto nella parte che fa parte del comune di Santa Margherita, esistono molti rustici abbandonati che potrebbero diventare, a prezzi vertiginosi, raffinate residenze. La sortita di Milanesi comunque, ha vivacizzato l'uditorio e soprattutto — lo si vedrà nel prossimi giorni—ha provocato un piccolo terremoto nelle amministrazioni della zona e negli ambienti politici. . ■■ . ' • s. t.