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Due norvegesi accusano «Un agente di polizia ci picchiò à Venezia» Due norvegesi accusano «Un agente di polizia ci picchiò à Venezia» OSLO — Il campione norvegese di tennis juniores, Morten Ronnemberg. 17 anni, e 11 capo della squadra, il medico Espen Vold, hanno dichiarato ai giornali di Oslo di essere stati picchiati e minacciati con la pistola da un poli-, ziotto domenica 8 agosto, verso le 13,30. all'aeroporto di Venezia. Ronnemberg, che aveva partecipato, al Lido, alla •Coppa Valerlo»,, mangiava con il piatto sulle ginocchia in sala d'aspetto perché nel ristorante non c'era più posto. •Ho sentito una mano sulla spalla—racconta —. Un poliziotto mi ha afferrato per la giacca e mi ha trascinato in un angolo e ha cominciato a picchiarmi». Vold afferma di essersi avvicinato e di essere stato colpito con un pugno in viso. •L'agente ci ha portati nell'ufficio e qui, minacciandoci con la pistola, ci ha messo le manette, continuando a colpirci con calci e pugni. Finché un collega non l'ha calmato'. Alla fine, sempre secondo il racconto dei norvegesi, il poliziotto si sarebbe scusato e avrebbe tolto loro le manette permettendo la partenza. La questura di Venezia ha confermato che esiste un rapporto sull'episodio. Secondo la polizia i componenti della squadra di tennis mangiava no poggiando i piatti sul bancone dell'ufficio accettazione. L'Impiegato avrebbe cercato di allontanarli e. di fronte a un rifiuto, avrebbe chiesto aiuto all'agente, il quale a sua volta avrebbe sollecitato il gruppo a spostarsi. Tre atleti acconsentirono, altri due avrebbero reagito bruscamente. Il poliziotto li avrebbe quindi invitati nell'ufficio (un locale •aperto» — dicono in questura — dove non si può picchiare qualcuno senza essere visti da decine di passeggeri), e qui 11 avrebbe identificati minacciando di denunciarli per oltraggio a pubblico ufficiale. I due si sarebbero scusati e l'episodio si sarebbe concluso cosi.