Imola: stacca tutti un reduce del Tour

Imola: stacca tutti un reduce del Tour Imola: stacca tutti un reduce del Tour DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE IMOLA — La Coppa Placet è stata vinta da Alfredo Chinetti, uno con gli occhiali, un corridore molto per bene, 33 anni, varesino, una moglie, una figlia. Chinetti aveva deciso di smettere a fine anno, voleva essere almeno una volta azzurro tra I professionisti (lo era stato tra I dilettanti). Il commissario tecnico Martini lo ha messo fra I quattordici. v Chinetti ha vinto con pieno merito e se la giornata non fosse stata quella della scelta azzurra la sua impresa avrebbe ottenuto più spazio, più considerazione. E' stata la cosiddetta Impresa epica da ciclismo buonanima, nel grande caldo, sino a 40 gradi, in mezzo ad abbastanza gente accalorata. Chinetti, che è della Inoxpran e ha fatto 11 Tour con molta fatica e poca gloria, è andato in fuga da solo al penultimo giro, In venticinque chilometri ha guadagnato 2'54" su gente che si stava giocando la maglia azzurra. Prima la corsa era stata mossa da Clivatl, In fuga con 1*10" di vantaggio dopo cento chilometri, all'Ingresso sul circuito imolese, dieci giri per altri 150 chilometri (l'Inizio, In linea, aveva portato 1 corridori da Castel San Pieto a Imola, nel caldo più pazzesco). Preso Clivatl, all'inizio del quinto giro erano usciti Leali, Verza, Santoni e poi Visentin!, Amadori, Parsanl, Inseguiti invano da Salvador e Maini. Al sesto giro I sei di testa avevano l'14" su diciannove corridori, cioè sul resto valido della corsa (comprendente Moser). Saronni stava più Indietro con ventldue derelitti e si ritirava poco dopo: troppo caldo, da domani lui farà, fino al 22, il Giro di Germania. Mantovani, potenziale azzurro, remava solo nelle retrovie e perdeva la maglia. Al settimo giro Chinetti, Bomblnl e Petito passavano a 47" dal primi. Il gruppo di Moser era a 2*20". All'ottavo giro Chinetti, Bomblnl, Petito andavano sul primi sei. Poi Chinetti faceva l'impresa, Leali, Santoni, Amadori, Bomblnl tenevano abbastanza, gli altri scivolavano indietro. Moser abbandonava alla fine del nono giro. Leali vinceva la volata del secondi: stessa squadra di Chinetti, stesso Tour nelle gambe. g. p.io. ORDINE D'ARRIVÒ: 1. Chinetti 250 km In 6h 40*35", media km/h 37,445; 2. Leali a 2*54"; 3. Bomblnl; 4. Amadori, 5. Santoni; 6. Petite a S'IO"; 7. Vlsentinl; 8. Verza; 9. Parsanl; 10. Argentln a 7*05"; 11. Torelli; 12. Gavazzi; 13. Bontempl; 14. Salvador; 15. Contini; 19. Ceruti; 22. Barone helli; 23. Natale; 24. Masciarelll. Partiti 121, arrivati 27.

Luoghi citati: Germania, Imola, Salvador