Tritolo sul treno sardo sotto accusa la camorra

Tritolo sul treno sardo sotto accusa la camorra All'Asinara è rinchiuso Cutolo con alcuni «fedelissimi» Tritolo sul treno sardo sotto accusa la camorra Le indagini orientate sulla «pista napoletana» • Una telefonata minaccia nuovi attentati se non verranno liberati quattro reclusi - Proteste nell'isola SASSARI — E' la camorra la pista principale delle Indagini intraprese per far luce sull'attentato al treno OlbiaCagliari — la «Freccia sarda» — sventato l'altro ieri dopo che una telefonata anonima al quotidiano di Sassari La nuova Sardegna aveva consentito agli agenti della polizia ferroviaria di rinvenire un potente ordigno esplosivo, confezionato con undici candelotti di tritolo, sull'ultimo vagone del convoglio. Pur non trascurando altre Ipotesi, gli inquirenti rilevano che 11 contenuto della comunicaziolne telefonica (con la quale si dava notizie della presenza della bomba sul treno e si annunciavano altri attentati dinamitardi a convogli ferroviari e Installazioni militari «se entro 48 ore non vengono liberati quattro detenuti reclusi nella sezione Fornelli del carcere di massima sicurezza dell'Asinara»)è sufficientemente epllcito. All'Asinara si trova Infatti attualmente 11 boss della «Nuova camorra» Raffaele Cutolo insieme ad alcuni del circa 350 presunti camorristi inviati negli Istituti di pena sardi dal carcere napoletano Proteste e reazioni ha suscitato nell'Isola 11 massiccio trasferimento di questi detenuti; le forze politiche e la stessa magistratura hanno a più riprese manifestato serie preoccupazioni per il radicarsi In Sardegna di fenomeni fino ad oggi estranei alla criminalità locale. Con altre due telefonate alla sede centrale e alla redazione fiorentina dell'ansa sono stati minacciati attentati se. quattro detenuti nella sezione speciale di «Fornelli» non verranno trasferiti. Nella prima, un uomo con forte accento napoletano ha detto: 'Siamo l'Unione carcerati, abbiamo fatto trovare noi l'esplosivo in Sardegna». Alla domanda del giornalista che chiedeva all'anonimo Interlocutore chi fossero 1 quattro detenuti, è stato risposto; 'Quando saranno trasferiti lo saprete». L'anonimo ha poi aggiunto: «Ci sono altre cinque bombe già in posizione in punti diversi». In mattinata una telefonata simile era giunta alla redazione fiorentina dellVlnsa. Una voce maschile aveva detto: 'Mancano trentasei ore; se non sarà chiusa la sezione Fornelli all'Asinara salterà il primo treno».

Persone citate: Cutolo, Isola, Raffaele Cutolo

Luoghi citati: Fornelli, Sardegna, Sassari