L'intesa fra Conti e Maldera gradita sorpresa per la Roma

L'intesa fra Conti e Maldera gradita sorpresa per la Roma L'azzurro giocherà anche nella finale stasera a Cesena L'intesa fra Conti e Maldera gradita sorpresa per la Roma DAL MOSTRO INVIATO IPCCULC CESENA — Bruno Conti giocherà anche stasera nella finale del Memoria! Manuzzl contro TAZ67 che ieri ha battuto l'Atletico Mineiro per 3-1. Sarà in campo almeno per un tempo, anche se Bruno vorrebbe giocare per tutta la partita. Lledholm è prudente e non gli si può dare torto: «Il ragazzo non ha la preparazione dei suoi compagni, per cui alla distanza potrebbe risentire di queste fatiche. Mi è piaciuta là sua intesa con Maldera: formeranno una coppia interessante: Conti avrebbe voluto giocare anche a New York, ma è stanco di festeggiamenti. «Avevo bisogno di tranquillità e l'ho ritrovata a Riscone e poi a Cesena. Naturalmente mi displace saltare l'impegno americano, ma io ho bisogno di lavorare in pace. Non ho ricevuto alcuna pressione per giocare a Cesena, semmai per ■uscire In effetti, nell'intervallo. Liedholm ha dovuto insistere: Conti voleva giocare anche nella ripresa. E'intervenuto il presidente Viola: «Stavo contando i minuti, l'ho detto io a Lledholm che Conti aveva giocato anche troppo». Se lo coccolano tutti il ragazzo di Nettuno: l'altra sera si è esibito in alcuni numeri brasiliani, palla incollata alla punta del piede, passo di dan za in mezzo a tre-quattro avversari. E poi via in progressione verso la rete. «Sono ab bastanza tranquillo, ormai ho dimenticato i festeggiamenti. Sono sul 68 chili, tre in più del Mundial. La Roma sta provando, è presto per dare giudi zi. Sta cercando un suo gioco e sono convinto che ci riuscirà L'inserimento di Prohaska aumenta il valore tecnico del la squadra: mi place molto, < intelligente, sa inserirsi bene, insomma è un giocatore completo. Con Maldera non ci sono problemi, c'intendiamo alla perfezione». Nella serata dei calci di ri gore c'è stato un pizzico di gloria anche per un portiere anziano come Superchi: «Ho 38 anni e, visto come gioca Zoff a quaranta, ho ancora due stagioni davanti a me» afferma. Dopo aver parato un rigore a Oenzano, Superchi si apprestava a completare 1 tiri dal dischetto. Doveva essere il quinto della Roma, ma dopo la marcatura di Pruzzo. non c'è stato bisogno della sua col lavorazione. Liedholm continua ad insistere su un concetto che strappa sorrisi fra gli addetti ai lavori: «A Bolzano, contro il Trento, abbiamo giocato meglio. Però là gli avversari ci sono scappati tre volte segnando In tutte le occasioni. Anche stavolta la nostra difesa si è fatta sorprendere, però c'era un segnalinee più attento». Liedholm è tranquillo, la squadra sta crescendo e poi mancano* pur sempre Falcao, Turone, Ancelotti e Vierchowod. «Noi—insiste — non badiamo al risultato; dobbiamo risolvere alcuni problemi e potremo farlo soltanto giocando Conti non è ancora allenato. Ha potuto fare certe cose perché, a differenza dei compagni, non ha nelle gambe il lavoro di fondo, altrimenti si sarebbe mosso con minore agilità. Anzi, dovrà stare attento per non pagare poi questo esordio prematuro». Il presidente della Roma ie ri sera è riuscito a strappar eli si a molti giocatóri: ora man cano soltanto le firme di Nappi, Pruzzo, Iorio, Turone Scarnecchla. Quest'ultimo peraltro sembra già destinato a finire a novembre alla Fio rentina . _ . ... Giorgio Gandolfi

Luoghi citati: Bolzano, Cesena, New York