« Vela, equitazione e golf non sono sport di élite»

« Vela, equitazione e golf non sono sport di élite» La polemica su finanziamenti e attività di Estate ragazzi . « Vela, equitazione e golf non sono sport di élite» L'assessore comunale Alfieri replica alle accuse dell'Acsi - «La democrazia passa anche attraverso le piccole cose» -1 prezzi dei corsi Una politica popolare ci pare proprio debba sforzarsi di diminuire le differenze di classe specialmente fra i giovani, offrendo a tutti le stesse opportunità di crescita e edu-. cazione»: questa la replica dell'assessore per lo sport, la gioventù e il tempo libero, Fiorenzo Alfieri, al ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale) che mette in discussione i criteri con cui è stato ripartito il finanziamento per le diverse iniziative del progetto «Estate ragazzi». • Secondo l'Acsi (Associazione centri sportivi italiani), il cui segretario, Bruno Sellarl, tramite gli avvocati Gallenca e Martelli, ha fatto ricorso al Tar, sarebbero stati privilegiati gli «sport per ricchi» e tagliate le sovvenzioni a iniziative più popolari. Ribatte l'assessore Alfieri: -Su una trentina di offerte, solo 4 riguardano l'equitazione e la vela. 1 prezzi, anche se un po'più alti degli altri, sono alla portata di tutte le tasche, a Mattie un corso di equitazione di 8 giorni costa 50 mila lire; a Dronero un analogo corso di 10 giorni costa 90 mila lire, mentre la tanto deprecata vela d'altura richiede, per | te vela d'altura richiede, per un corso di 10 giorni, 100 mila lire; il soggiorno al Ciocco costa all'utente 60 mila lire per 8 giorni». Nel ritorso al Tar contro la delibera del Comune si sostiene che ben difficilmente i ragazzi che inizieranno sport come l'equitazione e la vela potranno continuare queste attività rientrati in città. L'assessore Alfieri: «/{ Comune sta ristrutturando due cascine, alla Pellerina e al Parco Colletta, per ospitare due centri di equitazione destinati ai ragazzi delle scuote e proprio a quei cittadini che non sono in grado di frequentarci club privati». -Non esistono sport di élite — sostiene — esistono élites che non vorrebbero che il loro sport preferito venisse conosciuto anche dalle masse». Aggiunge: -Oggi a Torino sono alla portata di tutti sport che un tempo erano riservati a pochi, come il tennis e la scherma; malgrado l'Acsi e il suo segretario Sellari, diventeranno popolari l'equitazione, la vela ed il golf. La democrazia passa anche attraverso queste piccole cose». > L'assessore conclude in polemica con il segretario dell'Acsi: -Nonostante numerosi solleciti da parte del Comune perché fossero indicate te località esatte dove i soggiorni montani si sarebbero svoltile precisazioni dell'Acsi non sono mai pervenute»._ Secondo l'assessore, infine, il programma Estate Giovani è costato 457 milioni e non un miliardo e 643 ■ nilioni. Nel ricorso ài Tar dei legali dell'Acsi si fa riferimento alla deliberazione della Giunta municipale del 24 maggio 82. Nel documento si legge che la spesa complessiva di 1 miliardo e 643 milioni sarà imputata per 1 miliardo e 161 milioni al capitolo di bilancio «Assistenza scolastica estate ragazzi» con somma coperta da contributo regionale, e per 482 milioni ad un altro capitolo di bilancio a spese del Comune.

Persone citate: Alfieri, Bruno Sellarl, Estate Giovani, Fiorenzo Alfieri, Gallenca

Luoghi citati: Dronero, Mattie, Torino