Depressi, rubano carro armato e si scontrano con un treno Morti due inglesi in Germania di Tito Sansa

Depressi, rubano carro armato e si scontrano con un treno Morti due inglesi in Germania Nuovo dramma della solitudine tra soldati in trasferta Depressi, rubano carro armato e si scontrano con un treno Morti due inglesi in Germania DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Il treno rapido «Nordexpress» AquisgranaCopenhagen che viaggiava a 120 chilometri orari si è scontrato frontalmente ieri notte nel pressi di Osnabrueck. in Vestfalia, con un carro armato delle forze armate britanniche in Germania ed è saltato dal binario, rovesciandosi sulla scarpata. Il bilancio dell'inconsueto incidente è pesante: due morti, i due soldati inglesi che verso mezzanotte avevano rubato il carro corazzato nella caserma del primo battaglione «Duke of Edinburgh's Royal Regiment». 23 feriti sul treno e un danno di circa un miliardo di lire. La sciagura sarebbe stata assai più grave — ha detto un portavoce delle ferrovie federali tedesche — se il convoglio, composto da cinque vetture, non fòsse stato trainato in via eccezionale da due locomotori, anziché da uno solo, come è la norma. La massa d'urto delle due locomotive ha dilaniato il mezzo cingolato e attutito l'urto dei vagoni, salvando certamente le vite di molt. passeggeri. Il carro corazzato con a bordo due giovani carristi, dei quali non è stato fornito il nome, aveva divelto verso la mezzanotte il recinto della caserma alla periferia di Osnabrueck e si era diretto a forte velocità verso la campagna, inseguito da automezzi della «Milltary Police» britannica e della polizia tedesca, che sono anche riusciti a superarlo per cercare di fermarlo. Per evitare gli ostacoli. 11 cingolato si era lanciato nei campi e nei prati e poi sulla ferrovia che collega il bacino della Ruhr con la Germania settentrionale, continuamente percorsa da convogli. La corsa è stata breve, dopo pochi chilometri vi è stato lo spaventoso scon- tro trontale. prima che potesse venire dato l'allarme. Per tutta la notte e la giornata di ieri il tronco ferroviario è stato interrotto. Sui motivi che hanno indotto i due soldati britannici alla loro folle corsa notturna non è stata data alcuna informazione. Si attende il risultato dell'autopsia sulle due salme. Da parte tedesca tuttavia si fa notare, con una certa preoccupazione, che i «furti» di carri armati e autoblindo da parte di appartenenti alle forze alleate In Germania si ripetono con troppa frequenza, nonostante la stretta sorveglianza nei depositi militari, e che ci si trova di fronte a un «fenomeno» del quale si dovrebbero cercare le origini. Appena tre settinane fa. il 10 luglio, un carrista della terza brigata corazzata americana a Mannhelm si impadronì, in pieno giorno, di un carro armato «M 60» pesante SO tonnellate e alla velocità di 50 chilometri orari seminò il panico nella città, schiacciò dodici automobili parcheggiate, dilaniò un tram, feri tre persone, rovesciò una ventina di pali della luce e di alberi e. dopo avere minacciato con 11 cannone la polizia che lo inseguiva, si lanciò a tutta velocità contro il parapetto di un ponte Quello del 10 luglio era il terzo carro armato americano che dall'inizio dell'anno aveva terrorizzato i passanti nella zona di Mannheim. Il soldato che lo aveva rubato. Charles Keefer, di 20 anni, morto annegato dopo la sua corsa di una decina di chilometri, non era né ubriaco né drogato. Secondo suo padre, interrogato negli Stati Uniti, la responsabilità della sua «follia» sarebbe della vita di caserma all'estero. Già in casi precedenti di «furti» di carri armati era stato lamentato l'isolamento dei soldati stranieri in Germania, che conducono una vita da ghetto con rari e difficili contatti con la popolazione. Proprio tre giorni fa il ministero degli Interni aveva rivelato che tuttora in 125 locali pubblici della Germania, in città sedi di guarnigioni alleate, è tassati vamente vietato l'ingresso ai militari stranieri. Tito Sansa

Persone citate: Police

Luoghi citati: Bonn, Germania, Mannheim, Ruhr, Stati Uniti