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Giovane impiegata è arrestata Sarebbe uno dei postini delle Br A conclusione di una importante operazione della Digos Giovane impiegata è arrestata Sarebbe uno dei postini delle Br Una sua tessera trovata sotto un pacco di volantini davanti alla Lancia, dove l'amico (che è sparito) fa l'operaio - L'accusa: associazione sovversiva e partecipazione a banda armata Un'alt.ra pista sulle Brigate rosse e i loro fiancheggiatori è stata scoperta dagli agenti della Digos. Un'impiegata di 21 anni, Renata Michieletto, via Sansovino 58, è stata arrestata con l'accusa di associazione sovversiva e partecipazione a banda armata. Potrebbe essere uno dei « postini » che ha recapitato 1 volantini dell'organizzazione eversiva a Torino nel periodo marzo-aprile scorso, dopo il rapimento Moro e la strage di via Fani. Un suo amico, con il quale la ragazza aveva affittato un minialloggio In via Monginevro 217, è attivamente ricercato dagli agenti. Pietro Panciarelll, operaio della Lancia di Chivasso, 23 anni, dal giorno dell'arresto della Michieletto, è irreperibile. Non aveva mai fatto un giorno di assenza ingiustificata e la sua improvvisa scomparsa ha avvalorato gli indizi a suo carico. L'operazione degli uomini della Digos ha preso l'avvio il 3 maggio scorso, con il ritrovamento davanti alla Lancia di Torino, di un voluminoso pacco di volantini e messaggi delle Br. Sotto al I pacco, c'era una tessera dell'Atm. La titolare del documento, Renata Michieletto, poteva averla smarrita. Trattenuta in questura, è caduta però in contraddizioni. Aveva in tasca due o tre fotografie, tra le quali quella di Pietro Panciarelli: si è limitata a dire che si trattava di amici. Ma un più attento controllo della polizia ha permesso di scoprire che la ragazza, pur vivendo con i genitori in via Sansovino, aveva affittato con il Panciarelli un minialloggio in via Monginevro 217. La sera del 5 maggio, gli agenti della Digos hanno perquisito l'appartamento che appariva completamente vuoto, ad eccezione di una macchina per scrivere che ha subito attirato l'attenzione degli inquirenti. Sulla macchina è stata disposta una perizia. Po- tlllllllllKlllllllllllltlllllllllllllllllinilllMIIIIIIMIII trebbe essere stata usata per i volantini distribuiti dalle Br a Torino. Renata Michieletto, interrogata dal sostituto procuratore della Repubblica Pochettino, ha continuato a negare qualsiasi partecipazione all'organizzazione. « Ho smarrito la tessera dell'Atm e mi sono dimenticata di fare denuncia », ha detto. Pochettino ha già formalizzato l'inchiesta passando gli atti al giudice istruttore Caselli che ha disposto una perizia sulla macchina per scrivere trovata in via Monginevro. Il minialloggio po- III flIIIIlMIIirilMItllllIMrlIMIlllllMIIMIllIMrM trebbe essere stato usato dalle Bi come base d'appoggio. Continuano le ricerche del Panciarelli, anche se contro di lui non è stato spiccato mandato di cattura. I Renata Michieletto, 21 anni, nega. Pietro Pinciarelli, 23 anni