Fabbrica di componenti per auto assorbirà 250 ex dipendenti Snia

Fabbrica di componenti per auto assorbirà 250 ex dipendenti Snia Fabbrica di componenti per auto assorbirà 250 ex dipendenti Snia Ma sono 630 quelli in Cassa integrazione da un anno - Ex Singer: hanno trovato posto solo 65 degli 837 lavoratori da sistemare - Assemblea aperta Duecentocinquanta lavoratori della Snia di Venaria saranno assorbiti entro il settembre '79 dalla Sovecom che ha in programma un investimento di circa 7 miliardi. L'accordo tra la società e la federazione metalmeccanici è stato Armato ieri sera alla Unione Industriale. Si avvia così a soluzione 11 problema dei 630 lavoratori ex Snia, da un anno in Cassa integrazione. La Sovecom (80 per cento di capitale Snia e 20 per cento di capitale Comld) produrrà accessori auto: prolettori, fanali, componenti in plastica di completamento carrozzeria, con lavorazioni di stampaggio, trattamenti, metallizzazione, montaggio. Questo il programma graduale delle assunzioni: 40 persone entro maggio '78; 30 entro fine anno; 80 entro l'aprile '79 e le ultime cento entro il settembre dell'anno prossimo. Poiché i locali dello stabilimento di Venaria devono essere ristrutturati e attualmente non sono utilizzabili, il primo gruppo di assunti sarà avviato per un periodo di quattro mesi d'addestramento presso gli stabilimenti Siem di Robassomero e Stars di Vlllastellone. ★ ★ Ar mblea In fabbrica alla ex Singer di Leinì, dove i lavoratori sono In Cassa integrazione. Erano presenti rappresentanti delle forze politiche (Glachlno, de; Fassino, poi; Di Pletrantonio, psdi; on. Mondino, psl) e Magistri della federazione metalmeccanici che hanno fatto il punto della situazione. La vertenza che sei mesi fa sembrava risolta con l'assunzione di 837 operai da parte della Fiat (200), della Cir (407) e della Rinaldi (130) è invece ancora In una fase di stallo. L'unica nota positiva viene dalla Fiat che ha dato lavoro a 65 dei 104 dipendenti presentati dal consiglio di fabbrica (degli altri trentanove, undici sono stati scartati alla visita medica, undici non si sono presentati e diciassette sono in attesa di comunicazioni). « I risultati non sono ancora quelli sperati — ha detto Fassino — ma la lotta è stata positiva e ci sono le condizioni per arrivare ad una soluzione definitiva ». « Questa lotta — ha aggiunto l'on. Mondino — va continuata con la partecipazione di tutte le forze politiche e dei lavoratori, anche per evitare speculazioni sul denaro erogato dallo Stato ». Di Pletrantonio ha messo in guardia contro il pericolo ohe « la gestione padronale della questione Singer si riduca ad un grosso affare » e Glachlno ha sostenuto che il vero problema è « che l'imprenditore arrivi e assuma i lavoratori ». L'assemblea si è conclusa con l'intervento di Magistri, della Firn, che ha Invitato i lavoratori ad una presenza in fabbrica per gestire la soluzione della crisi. RIFF — Un centinaio di studenti di scuole della zona hanno partecipato ad un'assemblea alla Riff, l'azienda con 300 dipendenti che produce freni e frizioni, dal 3 aprile In lotta per difendere 11 posto di lavoro. SILMA-BOSCH — E' ripresa ieri la verifica dell'« ipotesi di accordo » raggiunta al ministero del Lavoro per l'azienda di Cascine Vica sulla quale pesava la minaccia di 500 licenziamenti. MICHELIN — Si sono incontrati a Torino 1 sindacalisti delle varie province dove esistono stabilimenti Mlohelin per valutare le proposte fatte dall'azienda per la ripresa delle trattative che in sostanza ribadiscono le posizioni iniziali. In particolare si pone la condizione di due sedi separate per gli incontri (Cuneo per 1 meccanici e Torino per 1 chimici); due delegazioni diverse e non intercambiabili tra loro, anche se miste meccanici-chimici; contratti diversi per le due categorie. Le organizzazioni sindacali sembrano orientate ad ar.dare~ad un confronto di merito sulla piattaforma contrattuale superando le pregiudiziali.

Persone citate: Di Pletrantonio, Fassino, Magistri, Rinaldi, Singer

Luoghi citati: Robassomero, Torino, Venaria