Un'impressionante serie di gravi incidenti stradali

Un'impressionante serie di gravi incidenti stradali Un'impressionante serie di gravi incidenti stradali Sei morti e numerosi feriti - Una corriera carica di viaggiatori si rovescia in una scarpata . te Modena, lunedi sera. Tre sciagure con conseguenze mortali sono state registra¬ A S. Prospero il ciclista Ezio Benatti, di 50 anni, è stato s aravantato in un fosso da un'auto che ha proseguito la corsa. Il poveretto è deceduto poco dopo. A Bastiglia tale Ferruccio Mattioli di 64 anni, mentre in ciclomotore bì portava dalla nazionale n."12 a una periferica, non si accorgeva del sopraggiungere di una macchina guidata da Carlo Alberto Benvenuti. L'investimento era inevitabile. Il Mattioli è deceduto sul colpo. La terza sciagura si è verificata sulla via Canaletto, presso Modena: il 33enne Dario Bertoil, mentre pilotava una Vespa con furgoncino, andava a finire fuori strada. Il micromotore si rovesciava e il Bertoli rimaneva ucciso. Un grave Incidente si è verificato anche a ROVIGO, e più precisamente nei pressi di Porto Tolle. Un'Aprilia pilotata da Ruggero Passarella di 29 anni, con a bordo Giovanni Bonafè di 25 anni, Sergio Pezzolato li 29, Gino Ferri di 27, Umberto Carnacina di 38, nell'abbordare una curva usciva di strada dopo un volo di quattro metri si | capovolgeva nel fossato laterale. Dai rottami dell'auto venivano estratti in gravissime cordizioni il Pezzolato, il Bonafè e i il Passarella, i quali venivano 'ricoverati all'ospedale. Gli altri due hanno riportato ferite lievi. Per la rottura della balestra anteriore, ieri la corriera che stava effettuando il servizio di linea fra TREVISO e Vittorio Veneto, all'altezza della curva di Longhere non riusciva a manovrare e proseguiva la sua corsa oltre il parapetto di protezione, finendo nella scarpata sottostante e rovesciandosi su un fianco. Si sono registrati dieci feriti leggeri. All'altezza del km. 22 sulla provinciale per CREMONA, si è verificato ieri pomeriggio un mortale incidente: vittima il 29enne Severino Torri fu Giuseppe, tecnico presso gli stabilimenti Pirelli di Milano. Egli a bordo di una motoleggera stava dirigendosi verso Romano Lombardo quando in una curva, colto da malore improvviso, sbandava andando a cozzare contro un paracarro. Il Torri, sbalzato di sella, finiva in un campo adiacente la strada Il poveretto decedeva quasi subito. A NOVA MILANESE il ciclista Angelo Quaglia, di 72 anni, nell'attraversare ieri la strada Valassina è stato investito da un'auto proveniente da Desio. Il Quaglia raccolto in gravi condizioni decedeva più tardi nella propria abitazione. I carabinieri di Desio provvedevano al sequestro dell'auto che è risultata di proprietà dei fratelli Molteni fu Giovanni da Cantù e che è stata abbandonata dall'autista investitore. Lungo lo stradale ALESSANDRIA-Spinetta il motociclista Pierino Gualchit di 34 anni da Castelcerlolo, e rimasto travolto da un'auto che ha proseguito la corsa. Il Gualchi ha riportato gravi contusioni alla gamba sinistra e sospetta frattura del cranio. La prognosi è riservata. Un altro incidente e stato registrato nel pressi di S. Giuliano: la motocicletta pilotata dal giovane Pietro Gai-belli, di 22 anni, con a bordo 11 padre Luigi d'anni 59, entrambi agricoltori a Sale, si è scontrata col ciclomotore guidato da Giuseppe Massolo da S. Giuliano; tutti e tre sono stati ricoverati all'ospedale. . Un incidente che poteva avere conseguenze ben più serie, è avvenuto a Bra. Il motociclista Reviglio, che aveva a bordo il compagno ventenne Bruno Tarable di Giuseppe, da Monticello d'Alba, nell'abbordare la curva di via della Circonvallazione si scontrava con estrema violenza contro un motocarro della ditta Grosso. In due giovani sono stati di¬ chiarati guaribili in una ventina di giorni. All'ospedale S. Paolo di SAVONA è deceduto il 25enne Pietro Zunino, da Varazze. Egli mentre stava percorrendo la strada nazionale Aurelia su una moto, in località Punta Spera si era scontrato violentemente contro una « 1400 > che procedeva in senso inverso.