Tra Magenta e Verbania situazione immutata; O-O

Tra Magenta e Verbania situazione immutata; O-O GIRONE A PI IV SERIE: PAREGGIO PELLE DUE PRIME Tra Magenta e Verbania situazione immutata; O-O L'Aosta si afferma ad Omegna (2-1) - Biellese-Mariano (3-1) Maganta-Verbania O-O. Una gara corretta, accanita e veloce tra i padroni di casa, mentre nel elusasi con un giusto risultate nullo. Al Magenta, capolista del girone con una lunghezza di vantaggio sui rivali, bastava un pareggio per mantenere le distanze e garantirsi praticamente il ruolo di finalista, mentre il Verbania per sperare ancora nel primato avrebbe dovuto ottenere entrambi i punti in palio. L'esito della partita 6 andato quindi nettamente a favore dei gialli magontini, che si possono già sin d'ora considerare ammessi al girone llnale per la promozione in serie 0. Domenica prossima nell'ultima giornata del torneo, la capolista osp.tera infatti il Parabiago, penultimo in classifica e dovrebbe conservare quindi il distacco attuale dal Verbania. Moroni, Piazza e Togni sono stati i migliori tra le due prime in classifica, conVerb&ma si sono distinti Palloni, Borei'a e Groppo. Aosta-'Omegna 2-1. — Hanno segnato: Garetti (O.) al 20', Leoni (A.) al 29', Viarengo (A.) al 30' del primo tempo. I rossoneri dell'Aosta non hanno demeritato il successo. La partita ha avuto aspetti oonvulsà, ha visto spesso l'Aosta chiuso in difesa per le pressanti azioni d'attacco dei padroni di casa, ma nel complesso ha segnato una netta superiorità tecnica e stilistica da parte dei vincitoni. L'Aosta ha iniziato l'incontro in tono guardingo, senza espor&i troppo. Ma dopo soli venti minuti, l'ala destra dell'Omegna, Caretti, riusciva a battere da distanza ravvicinata Giarda. L'Aosta si portava di conseguenza all'attacco, e da una rigida applicazione del sistema difensivo si portava all'attuazione di un veloce e ben congegnato gioco d'attacco. I frutti non tardavano a giungere. Al 29' segnava, su passaggio di Scaglianini, l'ala destra Leoni. E un minuto dopo l'altra ala dell'Aosta, Viarengo, riusciva ad assegnare all'Aosta il bottino pieno. La ripresa non aveva storia: l'Omegna si buttava all'offensiva, ma svolgeva un gioco talmente sconclusionato da non riuscire a mettere a severo repentaglio la porta rossonera. Nel complesso, l'Aosta ha mostrato di valere la buona posizione in classifica. Ha messo in vetrina una difesa solida e sbrigativa ed un attacco basato sulla manovra, specie per l'apporto di Scagliarini e Pedrazzoli. •Biellese-Mariano 3-1. — Reti: Moretti (B.) al 20', Plebanl (M.) al 36' del primo tempo; Dante (B.) al 13' e Del Rosso (B.) al 19' della ripresa- Prive ormai di pretese per quanto riguarda la classifica, la Biellese e il Mariano hanno dato vita ieri a un incontro discreto che ha visto buone fasi di gioco da entrambe le parti. La Biellese ha salutato il proprio pubblico (per la verità piuttosto deluso per questo campionato che non ha visto la squadra vittoriosa come era nei voti) con una vittoria franca e meritata. La prima rete è stata segnata al 20' dall'ala Moretti con un tiro al volo; per il Mariano ha pareggiato Plebani al 36' .a seguito di una fuga personale. Nella ripresa la Biellese prendeva a condurre decisamente e segnava al 13' con Danto su punizione intelligentemente battuta da Cosola e al 19' con Del Rosso il quale concludeva la serie delle reti su mischia a seguito di calcio d'angolo. Da notare che al 31' della ripresa il portiere Leni della Biellese, già autore di brillanti interventi, respingeva un calcio di rigore battuto da Voglietti. •Meda-C0S3?tes« 3-0. — Reti: Bonghi al V e al 34' del primo tempo; Ganti* •'1 28' della ripresa. •Pro Lisa 'arabiago 2-0. — Marcatori ; 1 ini al 16' e al 34' della ripresa. •Callarateje-Borgosesia 2-1. — Hanno segnato: Glambelli (G.) al 39' del „-'mo tenino; Bosisio (B.) all'8', Balcu*.' (G.y al 14' della ripresa. quale si è esibito — fuori gara — il conte Raimondo di Sambuy. Le sue prodezze hanno fatto palpitare il cuore di centinaia di fanciulle. Anche I concorrenti veri e propri hanno meritato calorosi applausi. Piero Cavalieri (Mi Val 125) si è classificato primo In S'15" e 6/10, mentre il ventenne Mario Succo di Venaria ha letteralmente sbalordito 11 pubblico con alcuni salti nel vuoto su pedana per una lunghezza di 5 metri dentro un cerchio di fuoco. Tale era l'entusiasmo che persino un ciclista Dario Alotto di S. Ambrogio — ha voluto compiere la prova nel cerchio di fuoco con un salto di metri 2,50.