Gigi Villoresi primo nel Giro della Sicilia

Gigi Villoresi primo nel Giro della Sicilia QUASI CENTO ALLORA SU UN PERCORSO DI MILLE Km. Gigi Villoresi primo nel Giro della Sicilia Buone prove del torinese Gino Valenzano e della «Nuora 1100» Palermo, lunedì mattina. Gigi Villoresi, con una Ferrari sport 4.100 cmc. ha vinto ieri il Giro automobilistico di Sicilia, da gran campione, dopo una gara condotta ad andatura assai veloce, in rapporto alla natura impervia del percorso. La tabella di marcia indica chiaramente che la classe ha superato di gran lunga la spericolatezza. Scorrendo i tempi, si può notare che Villoresi, pur non forzando al massimo il suo mezzo meccanico, ha saputo tenere a:]bada i diretti avversari, anche .quando egli avrebbe potuto rafforzare la sua posizione. Una volta eliminati — per incidenti e inconvenienti meccanici — i più pericolosi avversari, quali Bracco (Ferrari), Taruffi, (Lancia Aurelia 2500), e Paolo Margotto (Ferrari), Villoresi si è orientato controllando la posizione di Valenzano (Lancia Aurelia 2500) che, come numero di gara, lo precedeva e gli dava un ottimo punto di riferimento. Ecco in sintesi- le fasi della combattuta corsa: Taruffi assumeva il comando nel tratto sino a Trapani seguito da Villoresi e Marzotto Paolo, imprimendo òlla gara un ritmo vertiginoso. Ad Agrigento, le Ferrari sferravano il contrattacco e si impadronivano delle redini della corsa, con Marzotto ai primo posto e Villoresi al secondo. Prima di giungere ad Enna, Taruffi uscivo di strada, perdendo diversi, minuti, egli riprendeva più tardi la corsa, lentamente, ma constatata l'impossibilità di competere ancora coi primi, si ritirava, lasciando Valenzano in difesa della squadra Lancia. Ad Enna, Villoresi transitava con otto minuti di vantaggio su Marzotto, che era stato attardato da incidenti ai freni, terzo Giletti su Maserati che, però, a Piazza Armerina rinunciava a proseguire per noie al motore. A Catania, Villoresi comandava sempre la corsa, ma aveva alle spalle Marzotto, il quale aveva portato ad un minuto il suo svantaggio, a 15 minuti seyvwa Valenzano. Nel tratto Catania-Messina, si registrava il ititi 0 di Marzotto. A li eseina la corsa era entrata c-> mai nella sua fase decisivo: Villoresi si poteva considerare vincitore, avendo un forte vantaggio su Gino Valenzano e, ancor più, su Carini. Nell'ultimo tratto le posizioni testavano immutate, e Viltoresi tagliava il traguardo di Palermo tra le acclamazioni di un'immensa folla. Molti i ritirati, specialmente nella categoria sport. Il duro percorso, con pochi rettilinei e moltissime curve, ha richiesto ai piloti e alle macchine uno sforzo gravoso. E' rimasto imbattuto il record della gara, detenuto fin dal 1951 da Vittorio Villoresi dopo l'arrivo vittoriosoiforsoffo, su Ferrari, con una media di poco superiore ai 100 chilometri all'ora. Durante il Giro di Sicilia si verificavano alcuni incidenti; i piti rilevanti capitavano alla Ferrari dai torinesi Rol e Macchieraldo, e alla Lancia di Bonetto e Maggio; in gravi condizioni, Rol veniva ricoverato in una clinica di Palermo, avendo riportato la frattura della base cranica e d'una clavicola. Ottima la gara del torinese Gino Valenzano, con una Aurelia di 2500 cmc, di Carini con un'Alfa 1900, di Capelli con la Fiat 8 V, e delle Fiat nelle minori cilindrate. Sbalorditiva la media di km. 76,580 all'ora, tenuta da Francesco La Rosa, con una piccola Fiat, nella classe 750 cmc, categoria turismo. Le Dyna Panhard 150 cmc. sono rimaste nettamente battute. Ottima anche la gara delle nuove Fiat 1100, tipo 103, che nel loro debutto sportivo hanno dimostrato una perfetta tenuta di strada, resistenza allo sforzo, e una grande agilità di motore. La Nuova 1100 Fiat di Mancini, ha tenuto sui 10S0 chilometri del percorso la bella media di km. 84,156 all'ora, primeggiando nella sua classe di cilindrata. La corsa si è svolta in eccellenti condizioni atmosferiche; complessivamente si sono meglio comportate, sul tormentato percorso siciliono., le vetture delle categorie turismo e gran turismo, in raffronto alle macchine sport. Villoresi ben di rado ha potuto sfruttare in pieno l'enorme potenza della sua Ferrari 4100 sport; vettura difficilissima a guidare su strada. Il campione mondiale di motociclismo Umberto Mosetti si è ritirato nei primi chilometri, per bloccaggio dei freni della sua Ferrari; Magi ioli (Lancia 2500) rimaneva incolume in una paurosa uscita di strada; Bracco doveva pure ritirarsi so ne* Giro di Sicilia, (Tel.) per inceppamento di un freno al 60° chilometro; guasti meccanici toglievano di gara Ammendata e Umberto Marzotto, che pilotavano macchine Aurelia di 2500 cmc. Classifiche per categorie: tu rismo 750 cmc: 1. La RosaSabbia, su Fiat, in 14 ore 6' 41"2/5 media oraria km. lt-,533; 2. Crepaldi-Berctta, su Dyna Panhard, 14.23'3i!". Turismo 1100 cmc:i. Mancini, su Fiat 103, in 12.50' media oraria km. 84,156; 2. Gianni Largherò, su Fiat 103, in 12 ore 52'21". Turismo 2000 cmc: 1. Cari a i ; 111 : i u : 11 n m imiii 1111111111 > i : 11 n i ti u i n i iMi rti-ArtcsanOj su Alfa Romeo, in 11.2T25" media oraria chilome-, tri 94#66; 2. Piodi-Paltrinieri, su Lancia Aurelia, 11.33'28". Turismo 1500 cmc: 1. Monaco, su Fiat 1400, in 13.22'48" media oraria km. 80,711; 2, Faido, su Fiat 1400 in Ì3.42"l. Gran turismo 750 cmc: 1, Brighetti-Cantusino, su Dyna Panhard, in 13.48'22"3/5 media oraria km. 18£26; 2. Lippi-Panhia, su Fiat Zagato, li.lo'Sl" Gran turismo 1100 cmc: 1, Zagato-Martinengo, su Fiat Zagato, in 12.52'46" media oraria km. 88J856; 2. Poilucci-Gallo, su Fiat Zagato, 13.2'SS'. Gran turismo 2000 cmc: 1, Serano-X su Ferrari, in 12.1' 29"3/5 media oraria km. 89,073; 2. Pignatclli-Colabattisti, su Lancia, in 12.26'43". Gran turismo oltr.e 2000 cmc: 1. Valenzano-Ramella, su Lancia 2500, in 11.13'19" media otaria km. 96,235.. Sport commerciale, 2000 cmc: 1. Sterzi-Pinzero su Ferrari, in 12&24", media oraria l;m. 88&40; 2. Ceratto-Hess, su Ferrari, 12.18'1". Sport 750 cmc: I, PiccoloGugliotto, su N.D., in 13.14' 56"3/5 media oraria km. 81,515} S. Ricci-Romiti, su- Lancia, 13 ore 42'21". Sport 1100 cmc: 1. Brandi, su Ermini, in 12.35'16" media oraria km. 85,196; 2. Rossi-Fizialetti, su Fiat Stanguellinl, l;l.6'59". Sport 2000 cmc: 1. Musitelli, su Ferrari, in 11.46'38" media oraria km. 91,102; 2. Capelli, su Fiat 8X, U.46'48". Sport oltre 2000 cmc: 1. Vii lores'i-Cassani su Ferrari 4100 cmc. in 1038'30"l/5 media oraria km. 98£55; 2. BordonaroGloriando, su Ferrari-, in 11.4E' 52"3/5. Clasiflca generale: 2, Vittoresi (Ferrari 4100 cmc.) in 10 ore 58'30"lló alla media oraria di km. 98^55; 2. Valenzano (Lancia 2500) 11.13'19"; 3. Carini (Alfa) 11.2T25"; 4. Piedi (Aurelia B. 22) U.33'28"; B. Palmieri (Alfa) U.36'42"; 6. Musmeci (Alfa); 1. Bordonaro (Ferrari); 8. Musitelli (Ferrari); 9. Capelli (Fiat &V); 10, Anselmi (Aurelia B, 22). f. d. mm®} sub fio dopo E' Imminente la presentazione In tutta Italia del filmi « KOENIGSMARK » tratto dal romanzo dell'Accademico di Francia Pierre Benolt. Interpreti principali sono: Silvana Pampanlni, Jean Pierre Aumorrt, Roldano Lupi, Renée Faure, per la regìa di Solange Terac. E' un film Minerva,