Rol si frattura la base cranica

Rol si frattura la base cranica DRAMMATICO INCIDENTE MI, CIRO DI SICILIA Rol si frattura la base cranica La macchina del corridore torinese si è rovesciata in piena ve locità - Feriti anche Macchieraldo, Bonetto e il meccanico Maggio Palermo, lunedi mattina. Un gravissimo incidente è capitato ieri al pilota torinese Franco Rol, durante il Giro automobilistico di Sicilia, vinto da Villorcsi. Rol partecipava alla difficile corsa su strada, lunga un migliaio di chilometri e costellata da un'infinità di curve, insieme con la seconda guida Macchieraldo, pu- re di Torino, a bordo di una macchina Ferrari, nella categoria sport commerciate, classe oltre 10Q0 cmc. L'incidente è avvenuto nella prima parte della gara, nelle prime ore del mattino. La macchina dei due torinesi, giunta net pressi di Castelvetrano, usciva di strada, rove sciandosi. I due piloti, entrambi feriti, venivano ricoverati all'ospedale di Castelvetrano In un primo momento si era sparsa la notizia che sia Rol che Macchieraldo avessero riportato contusioni di poco con to'. La realtà, purtroppo, era invece ben diversa. Mentre per Macchieraldo le condizioni non destavano effettivamente gravi apprensioni, quelle di Rol inducevano i medici di Castelvetrano al suo immediato trasferimento alla clinica parlermitana del prof. Latteri. Qui le ferite dello sfortunato Franco Rol apparivano nella loro preoccupante gravità. Il corridore ha riportato la frattura della base cranica, la frattura della clavicola destra e forte commozione cerebrale e viscerale. Il prof. Latteri ci ha dichiarato di dover considerare riservata la prognosi. Il polso brachicardico induce a temere una lesione cerebrale. Nella giornata di oggi si spera di poter accertare, con ulteriori indagini radiologiche, l'esatta natura delle ferite riportate al cranio da Rol, il quale ieri sera perdeva completamente la conoscenza. Purtroppo lo stato del valoroso sportivo deve considerarsi gravissimo. Il ferito'è fatto oggetto di particolari e premurose cure da parte dei sanità ri palermitani. La notizia ha prodotto sgomento e costernazione nell'am Mente del Giro automobilisti co di Sicilia, specie nei piloti e sportivi torinesi, affluiti nu¬ merosi a Palermo per la grande competizione, considerata la prova generale dell'imminente Mille Miglia. Ieri sera e nella notte, numerosi amici di Franco Rol si so no recati alla clinica per avere notizie e visitarlo. I medici non disperano di salvarlo. Si ha da Ragusa che durante il passaggio attraverso quella provincia si è verificato un altro incidente, fortunatamente di minore entità. La macchina Lancia, pilotata dal corridore milanese Felice Bonetto, nell'imboccare la curva del ponte di Mòdica, andava a sbattere contro un muretto, sul lato sinistro della strada. I gravi danni riportati dalla macohina non permettevano al corridore di proseguire la gara. Sia Bonetto che il meccanico Felice Maggio, di anni 55, da Torino, venivano prontamente soccorsi da alcuni spettatori. Con l'automobile di un foto-reporter, Bonetto e Mag gio venivano accompagnati all'ospedale civile di Ragusa. Bonetto ha riportato escoriazioni al ginocchio e al braccio sinistro; poche ore dopo egli poteva riprendere la via del ritorno a Palermo, in treno. Il meccanico Maggio ha riportato invece la frattura del setto nasale; la sua prognosi è riservata. Il corridore automobilista torinese Franco Boi mt