Lo studente assassino dice perchè uccise

Lo studente assassino dice perchè uccise In un colloquio con il suo difensore Lo studente assassino dice perchè uccise Roma, lunedì- mattina. Giuseppe Conte, 11 giovane studente che uccise, con; tre colpi di pistola il. suo professore di matematica, Renzo Hodugno, ha avuto ieri, nel carcere per minorenni .di Porta Portese, ove si trova rinchiuso, un primo colloquio con l'avvocato Luigi Tràpani che lo difende assieme all'avv. Bruno Casslnelli. Il colloquio è durato oltre due ore; nel corso di esso il Conta ha avuto frequenti crisi di pianto. Egli ha spiegato che era, al moménto del delitto, in uno stato d'animo del tutto particolare, di vera e propria esaltazione, per essersi trovato nella impossibilità di dimostrare al professore Modugno la sua preparazione in matematica. A suo dire, non gli fu possibile dimostrare la sua conoscenza della materia perchè le. interrogazioni subite avevano del tutto sconvolto 11 suo sistema nervoso. Al pensiero di dover abbandonare, la scuola, nella eventualità di una bocciatura, egli si sentiva addirittura terrorizzato. • Al termine del colloquio, 11 Conte ha pregato il suo difensore di chiedere perdono, per suo conto, al ' propri genitori. L'aw. Trapani ha inviato un'istanza al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale del minorenni per una perfetta collaborazione tra 11 Pubblico Ministero e la Difesa «perchè, in caso dì così alto interesse umano e giuridico, possano ancora una volta ritrovarsi uniti per il conseguimento dei supremi fini di giustizia ». Il delitto di Val ii Non <^*

Persone citate: Bruno Casslnelli, Giuseppe Conte, Luigi Tràpani, Modugno, Renzo Hodugno

Luoghi citati: Roma