L'attacco bianconero in giornata di vena: 8-0

L'attacco bianconero in giornata di vena: 8-0 La quinta rete juventlna: Costagliela respinge su tiro di Praest; raccoglierà e segnerà Boniperti. (Foto Aloisio) CERVATO, E CORRADI INFORTUNATI L'attacco bianconero in giornata di vena: 8-0 Dopo quattro domeniche di galoppo, la Fiorentina ha, avuto una giornata nera.. Otto a zero fanno un risultato che è in regola con l'andamento dèi gioco, ma non tale tuttavia da consentire un giudizio qualsiasi. Urano appena passati < due minuti dall'Inizio che la squadra viola subiva 11 primo gol e perdeva nello stesso tempo il suo uomo migliore. Il gol lo aveva segnato Boniperti k conclusione di un'azione svi* luppatasl sulla sinistra ed en^. tratti nella sua fase culminan-] te con. un secco ..centro di Praest quasi sulla linea di fondo. Un terzino, ci è''sembrato Magnini, fermava a mezz'altezza la palla col piede a dueil s . ] l n o i e e a i o n l . passi dalla porta, ma fosse per indecisione o perchè sbilanciato, non effettuava subito il rinvio e Boniperti sopravvenendo come un fulmine, calciava In rete, . Mentre si riportava la palla al contro Cervato, Uscito dalla mischia zoppicante, sì adagiava fuori della linea di fondo e non rientrava, sempre zoppicante, che dopo parecchi minuti sistemandosi all'ala sinistra. La fiorentina doveva di conseguenza rivedere li suo assestamento difensivo arretrando Magli a terzino (Venturi sostituiva Cervato) • Viviani a laterale. Ridotto a quattro uomini, l'attacco, che non era ^stato un settore di forza della isquadra, si trovò praticamente nella quasi impossibilità di •effettuare un gioco che avesse qualche possibilità di scavalcare il baluardo difensivo bianconero, con la conseguenza di rovesciare il peso maggiore della partita sulle spalle della rabberciata difesa viola, impotente a far argine alla marea di gioco che la investiva. Della favorevole situazione approfittava la Juveutus, la quale dopo tante giornate di sfortuna vedeva improvvisamente — per quanto ormai troppo tardi — aprirsi un orizzonte più benigno. La sua azione offensiva assumeva autorità e vigore, fioriva la manovra di giòco mantenuta alta di tono dell rigore tecnico di certi attaccali assolutamente belli, le azlonli trovavano collegamenti pronti ed efficaci dalla difesa alla mediana e all'attacco, ed era tate in certi periodi la scioltezza, dell'impeto da far credere -, che anche contro una Fiorentina al completo gli avantl juventini avrebbero ritrovato finalmente la loro gran giornata, tanto si è spesso propensi a guardare da una parte sola. B destino del viola era ormai segnato. Al 22' yivolo segnava H secondo gol\ su passaggio di Boniperti ed la conclusione di una azione perdonalo dopo essersi svincolato 'anche da un tuffo del portiere sul suol piedi. Il bottino avrebbe potuto essere più vistoso1 nel primo tempo se l'arbitro, i fra altri errori di minor conto, non fosse passato sopra anche a due atterramenti in area, l'ultimo dei quali, un < placa)ge > di Costagliola al danni di Vi volo, era ap parso cosi vistoso che per non vederlo era proprio necessario chiudere non solo un occhio ma chiuderli tutt'e due. Ma l'arbitro, flschiatissimo, e non a torto, nel primo tempo, venne salvato nella ripresa dal crollo della Fiorentina e nessuno pensò più a lui. La squadra Viola perdeva al 18° anche Venturi per uno strappo inguinale, e già si era presentata in campo senza Cervato sempre più dolorante per la ginocchiata ricevuta alla coscia destra nell'azione sopra ricordata che gli ,aveva procu rato un grosso ematoma. Ridotta a nove uomini, la sua situazione peggiorava. Al momento in cui Vertturi lasciava il campo, la Juventus aveva già segnato altre due reti: la prima al T° con Carapeilese che, raccolto un allungo di J. Hansen, aveva evitato l'uscita di Costagllola tirando quindi a porta vuota, e la seconda con J. Hansen al 15° su passaggio di Vlvolo in zona libera. Al 23° segnava ancora Boniperti (il suo terzo gol nel campionato) riprendendo una parata di Costagliola su tiro di Praest, poi al 30° era la volta di J. Hansen su centro di Vivolo dalla sinistra. Al 83° veniva il momento dell'atteso < numero » di Praest imbeccato da Boniperti e arrivato col suo funambrlico palleggio fino a tre metri da Costagllola per segnare quindi imparabilmente, e la serie era conclusa al 39° da Carapeilese, volato su quaranta metri di terreno Ubero e dopo aver evitato una uscita del portiere fino al limite dell'area. La cronaca sommaria delle azioni principali esaurisce anche 11 giudizio sul gioco. Qualche minuto prima della fine pure Corradi abbandonava 11 campo in seguito a una contusione alla caviglia destra. Tutta la striscia centrale del terreno, da una porta all'altra, era ridotta ad un galoppatoio, più pericoloso del pantano. La Juventus, favorita dalle circostanze, filo col vento In poppa dal primo all'ultimo minuto, tutto le riusciva facile e per contrasto ■ tutto appariva invece difficile alla Fiorentina. Cera molta attesa per la squadra viola, ma la sorte l'ha condannata togliendole ogni possibilità di battersi con le armi normali del suo gioco. Il suo crollo fatale fa della vittoria juventlna un semplice episodio che non consente alcun commento, ma appena la constatazione, in questo momento del tutto superflua, che forse la serie avversa è finita per 1 bianconeri. Ettore Berrà JUVENTUS: Viola; Corradi, Manente; Mari, Parola, Piccinini; Carapeilese, Vivolo, Boniperti, J. Hansen, Praest FIORENTINA: Costagliola; Magnini, Venturi: Cbiappella, Cervato, Magli; Lucent mi, Mariani, heaetich, Ekner, Vlcianl. RETI: Boniperti al 2' e Vivolo al 22' del primo tempo; Carapeilese al 7', J. Hansen al 16', Boniptertl 9i 23', J. Hansen al 30'. 1 test al 33' • Carapeilese al 39 la ripresa. Aggrediti a Casale cestisti della Ginnastica Casale, lunedi mattino. La partita del torneo di serie 0 di pallacanestro fra Casale e Ginnastica Torino B, conclusasi con la vittoria di quest'ultima per 4742, ha avuto un finale piuttosto movimentato. Infatti negli ultimi tre minuti quando la Ginnastica stava vincendo per tre punti, il gioco si è fatto sempre più duro, specialmente da parte dei casalesl, incitati a gran voce dal loro pubblico. Terminata la gara, alcuni giocatori torinesi (in particolare Pellegrini e. Santoni) venivano aggrediti dal pubblico e da alcuni giocatori locali. Grazie all'intervento degli agenti di servizio e di alcuni dirigenti casalcsi la squadra della Ginnastica riusciva a prendere gli indumenti negli spogliatoi e a raggiungere il pullman che Immediatamente si allontanava verso Torino. Venturi lascia 11 campo Infortunato. (Foto Moislo)

Luoghi citati: Casale, Cervato, Torino