Sul ring di Torino, Mitri ha premiato i campioni piemontes

Sul ring di Torino, Mitri ha premiato i campioni piemontes Sul ring di Torino, Mitri ha premiato i campioni piemontes SI sono conclusi Ieri sera nella palestra del Collegio San Giuseppe i campionati piemontesi di boxe che hanno laureato i dieci pugili campicni regionali per 1 stagione 1953. I nuovi detentori del titolo sono: pesi mosca: Strada (Saba Aosta) pesi gallo: Sguar ta (Novara Boxe); piuma: Zampagliene (Saba Aosta); leggeri: Vaecio (A. P. Gardoncini Torino); welters leggeri: Viarengc (Ferr. Asti); welters: Oortivo (Saba Aosta); welters pesanti: Maragnln (A. P. Gardoncini); medi: Giorgia (Dynamo Mirafiori); medlomaasi mi: Brunetti (Incet Torino); mai simi: Allevi (Novara Boxe). Nella classìfica per società, è al primo posto l'A. 'P. Gardoncini, organizzatrice della manifestazione, con 27 punti e ad essa è stata assegnata la «Coppa Città di Torino» offerta dal Sindaco Avv. Peyron. Alla seconda, la Saba di Aosta, e andata la Coppa offerta dall'A. O. Torino, mentre alla Novara Boxe, terza clasBificala, è stata offerta la Coppa del Comitato regionale della F.P.I. La graduatoria è completata, nell'ordine, da: Incet Torino, Ferr. Asti, Astoria Alessandria e Dynamo Mirafiori. Premi speciali sono stati assegnati agli istruttori delle quattro migliori rappresentative e ad alcuni pugili: agli aostani Ocrtivo (per la vittoria più rapida, l'30"). Strada (il pugile più completo) e e Bizzotto (il più sfortunato) e all'astigiano Vlarengo, giudicato il pugilo più scientifico. La manifestazione ha avuto pieno successo di pubblico, nonostante l'handicap dello sciopero tranviario. Si calcola che almeno ottocento persone in media abbiano assistito a ciascuna delle tre riunioni. Alle finali, disputate ieri sera, era presente anche l'ex campione d'Europa dei pesi medi Tiberio Mitri che si trova attualmente per pochi giorni a Torino insieme alla moglie Fulvia Franco, protagonista del film « Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno» in lavorazione negli stabilimenti della KBR.T. Tiberio non ha potuto veder molto della riunione, perchè occupato a firmare centinaia di autografi, ma è rimasto egualmente Impressionato della passione per la boxo dei torinesi.