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Vento e neve sulla Germania Vento e neve sulla Germania Crolli a Colonia e Dusseldorf - Dodici vittime La tempesta di vento e di neve che ha sconvolto l'intera Europa occidentale ha investito durante la notte di domenica anche la Germania, causando molti morti e provocando danni gravissimi. Il vento, che ha raggiunto la velocità di 180 chilometri l'ora, ha travolto le macerie di quasi tutte le case colpite dai bombardamenti, ha divelto migliaia di alberi e di pali telegrafici, e ha fatto crollare alcuni palazzi sotto le cui macerie sono rimaste seppellite diverse persone. Nello stesso tempo una nevicata di eccezionali proporzioni si abbatteva eu tutta la Germania sud-occi¬ dentale, abarrando le strade e bloccando una cinquantina di villaggi. Tutti i treni viaggiano con ritardi enormi, dovuti alla caduta dei pali telegrafici sui binari e alla neve; migliaia di automobili sono rimaste sepolte, e nelle montagne dell'Harz molti viaggiatori sono stati costretti ad abbandonare le loro macchine per cercare rifugio nei casolari. Ad Iserlautern un albero è caduto su un'auto: due morti. Slittando sulla strada ghiacciata non lontano da Colonia, un'auto è caduta nel Reno in piena, e i'quattro occupanti sono annegati. A Gravenbroeck una macchina è stata lanciata contro un albero: una donna è morta sul colpo. Complessivamente i morti so¬ no dodici. A Dusseldorf una casa sinistrata ha travolto nel crollo una famiglia di cinque persone, di cui una è rimasta uccisa; in un altro crollo è ri masto sepolto un bambino di cinque anni. A Colonia, due per sone sono rimaste uccise sotto le macerie di una casa, che la furia del vento ha travolto. Renania e Westfalia sono specialmente battute dall'uragano; nella Ruhr su alcune linee il traffico ferroviario è paralizzato dalla neve e dalle ostruzioni dei binari. L'uragano ha pure raggiunto la Svizzera: a Berna la tempesta di neve è stata accompagnata da fulmini e tuoni, come in un temporale estivo. E. Altavilla