I liguri assediano la rete novarese: 1-1 di Paolo Bertoldi

I liguri assediano la rete novarese: 1-1 GII enarri ancora in vantaggio a V dalla line I liguri assediano la rete novarese: 1-1 Goal iniziale di Savioni- Debutto del portiere Cernuschi DAL NOSTRO INVIATO Genova, lunedi mattina. TI diciannovenne portiere del Novara si i trovato dopo un quarto d'ora nella peggiore situazione per un esordiente, oon la responsabilità cioè di difendere il vantaggio di un goal e con un ■ pallone che schizzava da tutte le parti su un campo scivoloso. La rete novarese era stata segnata da Savioni ben lanciato da Piola ed assai tenace nell'insistere, tra scivolate e cariche del ternino in un'azione destinata ap parentemente a finire nel nulla. Poiché la fortuna premia chi ha fiducia (e sa reggersi in piedi al momento buono) Bavioni era arrivato veloce e traballante in area e aveva , scorto Moro sul punto di uscire. Precedendone l'intervento, era riuscito a spedire in rete. Quattordicesimo minuto. Da quell'istante in poi, secondo una freddura di gusto discuti- . bile, ma di efficacia descritti' va immediata, la Bampdoria ha giocato su terreno esterno, anche se si trovava a Marassi. Tutta la partita si è infatti svolta in una fascia di quaranta metri dalla porta novarese. Laggiù, ballonzolante per l'emozione c'era ti <portierino> esordiente. Il primo paltone se fé lasciato scappare, sul secondo è intervenuto giusto, sul terzo è scattato con prontezza e un palo lo ha aiutato poiché Cronaca dell'incontro sulla «patlnoire» di Marassi 14,80: ingresso del Novara (In ar.Mirro) e della Samp (In granata per dovere di ospitalità). La icelta del campo è' epUodio puramente formale polche non tira Tento e l> pioggia cade con uguale Intensità an tutto li rettangolare. In terra le pozzanghere sono pure distribuite con geometrica imparzialità. Undicesimo minuto di gioco: Coscia tira da distante; nn teralno del Novara salva in angolo. Gotti centra dalla bandierina e Bassetto, di sinistro, manda la palla a sfiorare la traverai!.. I tecnici novaresi Senkey'e Marmo sodano per l'emozione, anche se fa freddo. 14': Fuga e goal di Bavioni. 19': CerniiBchl scatta a fermare nell'angolino nn passaggio di nn difensore azzurro. (Dagli amici mi guardi Iddio...). 26': tocco di Gotti, Bassetto, al volo, cerca di colpire di sinistro, ma è sbilanciato. Calcia a vnoto e finisce per terra. . 35': Biglietto e Grittl. Tiri tu, o tiro lo? I due si ostacolano a vicenda finché interviene De Xognl. 43': Conti colpisce la traversa. Blpresa. Quarto minuto: magnifica parata di Cernuschi su colpo di testa di Bassetto e « magnifica papera » dello stesso portiere che dì a Coscia. Il sampdoriano, colto di sorpresa, calcia a 111 di palo. Fuori! . 10': Bighetto e Conti eseguono un attacco degno di nn terreno asciutto, al momento della decisióne il centravanti « telefona » il tiro. Facile parata di C'ormiseli!. Tutta la Samp', tolto Moro, si trasferisce In permanenza nella metà campo novarese: il portiere ligure, non potendo fare di più, si accontenta d'andare al limiti della propria area per rinviare un pallone lungo. 13' : Cernuschi salva di pugno, poi risolve in angolo nna mischia. 19' : azione Alberlco-Flola, fermata appena in tempo da Bernlcchl. 30': Bassetto stanga. Il portiere esordiente salva 29': seconda « sortita » del novaresi assediati. Moro effettua nn Intervento difficile, al 32' fa 11 bis, su tiro di Savioni. SS': rete di Bassetto. 41' : testa di Coscia, palla a lato di pochi centimetri. 44': emozione finale. Corner (il decimo!) contro il Novara. Si innervosisce anche Gotti che Io calcia fuori. L'arbitro Mar. chese fischia la fine. la sfera calciata da Conti è andata a timbrare la traversa f+S* minuto). Cernuschi, al quarto della ripresa, ha salvato poi la sua rete su deviazione di testa di Bassetto e per la felicità ha rimesso la palla sui piedi... di Coscia. Per fortuna il sampdoriano gli voltava le spalle. Ha ricevuto il < regalò > in contropiede e non ha potuto fare di più che calciare fuori di poohi centimetri. A questo punto ti < portici ino > ha capito che ieri era la sua giornata. E' volato a deviare di pugno una stangata di Bassetto, ha bloccato un'altra puntata di Gotti, si è salvato in angolo alcune volto e si è dimostrato sempre pia franco. E' stato battuto a quattro minuti dal termine senza alcuna colpa. Due dei suoi compagni che tacevano barriera in area sono scivolati uno da una parte e uno dall'altra. Conti ha visto uno spiraglio libero ed ha allungato a Bassetto. < Quattro pn isi avanti, controllare bene la sfera, eseguire la finta in una direzione e spedire nell'angolo opposto*. I/esperta mezz'ala si è mossa a comando. Forse sentiva risuonare nella testa gli insegnamenti-tipo ripetuti da tutti gli allenatori in casi del genere. Ha applicato la lezione a puntino ed è finito così per la Sampdoria l'incubo di una sconfitta che non avrebbe meritato. Oli episodi principali sono tutti qui, con l'aggiunta di undici calci d'angolo contro gli azzurr% ed uno solo in favore dei novaresi; aggiunta che illustra in modo indiscutibile l'andamento della contesa. Il Novara ha avuto la sfortuna di avere Piola immobilizzato per uno scontro fortuito con Fommei. A causa di questo incidente ti < capitano > ha giocato tutto a secondo tempo aU'ala In compenso Alberico è riuscito ancora una volta a compiere il prodigio di moltiplica-, re le proprie energie. Dove egli prenda la forza per filare instancabile su uh terreno semi-allagato tipo quello di ieri a Marassi resta e rimarrà un mistero non certo spiegabile con la statura o la circonferenza toracica del minuscolo (e magro) vercellese. Alberico, ad ogni modo, ha corso su e giù come un tram tra due capolinea; Pombia, Molina, De Tognl hanno fatto barriera, Feccia e Baire non si sono persi nel cercare gli applausi per i colpi eleganti, ma hanno rinviato, deviato, respinto, toccato, allontanato, stangato, calciato via, la sfera come potevano ogni qualvolta questa capitava a portata del loro piede. Oli avanti, infine, si sono coscienziosamente dimenticati di essere attaccanti per aiutare la ditta nel compito difensivo. Tutti con uguale slancio, compreso Piola, che ad un certo punto è uscito vittorioso da un duello con Coscia, proprio all'altezza del segno del penalty della porta novarese. (Per retrocedere fin li deve averne fatto, di cammino, il svecchio!). Una simile partita escludeva naturalmente ogni possibilità di stile. Dato lo stato del terreno e la pioggia più che ad un incontro di calcio si pensava a quei matches di lotta libera, che gli americani fanno svolgere- su un ring di fango per renderli più emozionanti e divertenti. Anche, nel confronto tra Bamp e Novara, non sono mancati, infatti, spunti umoristici o « brividi » dovuti alle occasioni che apparivano e scomparivano a seconda dei capricci del pallone. Nel complesso, il pareggio è apparso giusto e si deve aggiungere che, pur essendo stata costretta all'uno a uno, « incoraggiata» con i fischi dai suoi spettatori, ed obbligata ad una gara di rincorsa con gli avversari, la -squadra ligure non ha giocato cosi male come sostengono i suol troppo severi sostenitori. I blucerchiati, da che sono riusciti a darsi un impianto di gioco, avrebbero bisogno di poter appunto manovrare. Questa tendenza avevano sottolineato già in partenza, preferendo il giovane Conti ad un Galassi meno scattante ma forse più utile sul terreno difficile. Essi hanno poi insistito nel cercare le azioni ben congegnate e solo sul finire hanno adottato lo stesso sistema del Novara: « calcia te palla in avanti e spera negli scivoloni degli avversari ». Il goal dt~ pareggio è nato appunto cosi. Bernicchi, velocissimo e preciso, è stato il numero uno della Bamp, seguito da Coscia, Podestà e Moro il quale ultimo ha svolto, con noncuranza quei due o tre interventi di classe richiesti a lui in tutto l'incontro. D'undici ligure in conclusione ha confermato di non èssere ne una squadra in crisi, stanca, oppure .scoraggi/ita (e dire che manca di Bollico, di dei e di altri...). L'allegra atmosfera da anticamera di dentista notata negli spogliatoi a fine incontro, non dovrebbe aver motivo d'esistere. Fiorentini insista nel suo lavoro, e la Bamp rivedrà presto giorni lieti. Paolo Bertoldi

Luoghi citati: Genova, Novara, Pombia