Corsa-rivelazione di Zanolli davanti ai "fondisti,, azzurri

Corsa-rivelazione di Zanolli davanti ai "fondisti,, azzurri IL GIRO DI CUNEO SULLE NEVI DI LIMONE Corsa-rivelazione di Zanolli davanti ai "fondisti,, azzurri Limone Piemonte, lun. mattinaTempo da lupi Ieri a Limone e sorprese in serie nel «Giro di Cuneo» forse anche in conseguenza della giornata eccezionale. La neve, cominciata a cadere sabato sera, è continuata per tutta la giornata di ieri, senza un attimo di tregua, fitta, spessa. Uno spettacolo mai visto: Limone trasformato in un villaggio da fiaba, strade semibloccate, treni con grossi ritardi, I vecchi del paese non ricordano dia tempo una nevicata aimilc. Naturalmente, tutto questo ha voluto dire un duro lavoro Ser gli organizzatori dello Sci lub Cuneo, che coraggiosamente non hanno voluto rinunciare alla loro gara, e una fatica improba per gli 80 e più concorrenti. I primi (tr.i. sè e sè brontolavano: fosse venuto 48 ore prima questo diluvio, 11 « Giro » lo facevamo In casa nostra) han dovuto provvedere a < battere » per due volte ieri mattina il percorso — ridotto all'ultimo momento ad un giro di 7 Km. da ripetersi due volte con un d-lsldvello totale di 300 metri — per evitare che la neve coprisse anche le bandierine rosse, stabilendo sulla pista sette controlli collegati telefonicamente. I secondi... beh i secondi han fatto miracoli, fornendo un magnifico spettacolo di passione, di tenacia e di agonismo. Niente da stupirsi se quasi la metà dei concorrenti si è ritirata. Ih una giornata come ieri, a parte il fastidio della neve che accecava e che era tutt'altro che « leggera », c'era anche da « indovinare » la sciolina. Chi l'ha azzeccata naturalmente è stato un fortunato. E fra questi fortunati, indubbiamente — senza beninteso toglier nulla alla loro prestazione atletica — sono da annoverarsi i primi classificati della massacrante competizione. DI qui le sorprese di cui si è parlato. La più grossa l'ha fornita Camillo Zanolli, un < seconda categorìa », che ha vinto clamorosamente battendo senza discussione tutti gli < assi ». Ventiduenne appena, di una vallata del Trentino, egli ha condotto una gara intelligente, arrivando relativa, mente fresco. Appartenente a quel Gruppo Sportivo Truppe Alpine che sta tirando su fior di campioni e che sagacemente cura anche la preparazione atletica dei suoi ragazzi, Zanolli non è proprio un < nuovo » (a Passo Rolle, nella prima gara della stagione, arrivò sesto) essendo fra ì « controllati » della PISI, cioè fra quegli atleti che costituiscono i rincalzi del nostro fondo: co¬ munque da lui ieri non si attendeva un « colpo » simile. Altra sorpresa il secondo posto del ventitreenne Chiocchetti, che finora, dopo un buon inizio due anni addietro, non aveva fatto sperare troppo; egli appartiene alla Scuola Alpina della Pubblica Sicurezza di Moena, che ieri, per merito suo e di Ottavio Compagnoni terzo classificato, ha conquistato la Coppa Cinzano di rap- gresentanza, per un soffio sul r. S. Truppe Alpine. Benissimo pure, tra i giovani, Mlametti, quarto classificato, Mi eh, settimo, Sartor, nono, e Tamagno, decimo e primo della HI categoria davanti a molti assi. • Queste le sorprese positive. Nel bilancio passivo bisogna mettere la prova precisamente degli assi, degli azzurri, che complessivamente, chissà per- che, hanno deluso. Dal crollo si sono salvati soltanto Ottavio Compagnoni, sempre pari al suo valore, De Florian e Delladio. Perruchon, che non stava troppo bene, e Anderlini, privo di allenamento, sono finiti assai indietro, come Chatrlan e Prucker. Il « vecchio » Severino Compagnoni poi non è esistito. Tra gli altri concorrenti da segnalare il primo posto fra i « cittadini » del torinese Dalloglio, del G. S. Michelin o la ammirevole prova del trentottenne Viviana dcll'Uget pure di Torino. Giornata quindi òsi giovani quella di ieri, una giornata Itela per chi guarda al domani. Perchè c'è anche da far risaltare la stupefacente impresa del diciannovenne Andrea Dalmasso, uno svelto ragazzotto di Limone che ha vinto con irrisoria facilità la gara dei juniores stabilendo sul giro di 7 Km. un tempo eccellente. Per questo, il T. Colonnello Pabre, Commissario tecnico federale per il fondo, che ha diretto l'organizzazione del Giro di Cuneo e che era al traguardo, appariva ieri sera soddisfatto. Il rondo italiano possiede delle buone riserve. Aldo Marsengo Ecco la classifica: 1. Zanolli Camillo (Gruppo Sportivo Truppe Alpine) Km. 14 in 59'30" (primo assoluto e primo della TI categ); 2. Ohiocchetti V. (Scuola P.3. di Moena) 59'37"l/5 (primo della 1» oateg.); 3. Compagnoni Ottavio (Jd.) in ore l'37"2; 4. Mìsmetti Battista (G.S. Tr. Alpine) 1.48"3;' 5. De Florian Federico; 6. Deliadio Arrigo; 7. Mich V.: 8. Mowle G.; 10. Tamagno A. (G.S. Tr. Alpino 1,3'2 (pnimo della in cat). La Coppa Cinzano alla Scuola P.8. di Moena. Gara juniores (Km. 7): 1. Dalmazio Andrea (6.0. Limone) 31'6" e 3/5; 2. Tosello Vincenzo (id.) 35'4«"l; 3. Tosello Luigi (id.) 36'24"1; 4. Giordano M. (id.): 5. Marro S. (id.); 6. De Lorenzi (6. 0. Monza); 7. Chiò (Biella).