Churchill e signora a colazione da Elisabetta

Churchill e signora a colazione da Elisabetta IL NDOVO CAVALIERE DELLA GIARRETTIERA Churchill e signora a colazione da Elisabetta (Dal nostro corrispondente) Londra, 25 aprile. Sir Winston e lady Churchill (qui tutti usano questa nuova formula il più spesso possibile un po' per abituarcisi, un po' per sottolineare, ora, la raffinata modestia che fino a ieri andava unita al semplice appellativo di Mr. Churchill) Bono stati a colazione oggi al castello di Windsor dalla regina Elisabetta e poi si sono recati in automobile alla residenza ufficiale di campagna dei Primi ministri britannici, la villa chiamata < Chequers >. Al numero 10 di Downing Street Intanto fin dall'alba di stamane fioccavano a centinaia 1 telegrammi di congratulazione da ogni parte del mondo. La Gran Bretagna ha appreso la notizia di questa improvvisa onorificenza con letizia sorridente. Per dirla all'inglese, fare sir Winston Churchill è un capolavoro di understatemen — che è appunto l'arte inglese di esprimere meno di quanto si voglia in realtà intendere. La sua nomina contemporanea a cavaliere dell'ordine della Giarrettiera ha offerto ai meticolosi l'occasione di osservare che questa è la prima volta che l'Ordine viene concesso a un commoner (plebeo è traduzione troppo cruda per questo termine che significa soprattutto < non aristocratico >) dal 1925; — che l'Ordine fu fondato 601 anni fa da Edoardo HI; che il costume di quest'Ordine — che comprende un gran mantello con una cuffia di velluto e un berrettino dei'° stesso tessuto ornato di plu™e- d} forma alquanto rembran.tlana ~ 8» costerà 150 s,erllne a meno cne eSn non preferisca prenderlo in prestito dal guardaroba dell'illustre Ordine cavalleresco. Alcuni giornali popolari hanno addirittura pubblicato un innocente trucco fotografico nel quale Churchill già appare nella sontuosa uniforme. Vi è anche chi ritiene che Churchill assisterà senz'altro alla cerimonia dell'incoronazione della regine Elisabetta parato di questi vestimenti (una nuova uniforme che si aggiunge ad uno dei guardaroba più ricchi e pittoreschi del mondo intero). Ma la cosa non è affatto sicura. Nella capp.Ua di San Giorgio verrà ora riservato ali cavaliere Churchill uno degli scanni e su questo verrà issata la sua bandiera. Lo stemma di famiglia di Churchill è naturalmente quello dei Marlborough, — il fondatore della famiglia fu appunto sir Winston Churchill sebbene allora Winston fosse l'altra metà del cognome e non come ora un nome di battesimo — senza però certi grifoni che sono riservati esclusivamente al ramo principale. Churchill fa parte di un ramo cadetto. C'è chi ai aspetta poi che air Winston provveda a scegliere per sè un motto nuovo. Sarebbe una grave delusione se queBto ispirato coniatore di slogan dovesse far ricamare sulla propria bandiera lo sgradevole motto spagnolo del Marlborough: < -Fiel pero dedichado » (fedele ma sventurato). r. a.

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra