Assolti gli alpini dal Tribunale di Bari
Assolti gli alpini dal Tribunale di Bari L'ATROCE SENTENZA DI SEBMICO Assolti gli alpini dal Tribunale di Bari Bari, 24 aprile. , Dopo cinque udienze si è concluso oggi, presso il Tribunale Militare di Bari, il processo di revisione della sentenza di condanna a morte pronunciata nel 1943, dal Tribunale militare di guerra di Sebenico, contro due ufficiali, il capitano degli alpini Leo Banzi e il tenente Renzo Raffo, e contro ventisei alpini, accusati di resa in campo aperto del presidio di Boi, nell'isola di Brazza (Dalmazia), attaccato da forze slave la sera del 5 agosto 1943. Quasi tutti i testimoni hanno sostenuto che invece gli alpini contrastarono strenuamen- te l'attacco dei nemici, dai qua-|li furono poi sopraffatti dopo l'esaurimento delle munizioni. IIn tal senso hanno testimonia- to anche, nell'udienza odierna, i, colonnello Ferdinando Fan-jtini, di Vercelli, il quale ebbe motivo di apprendere che il presidio ebbe due morti e qual-'cile ferito; il colonnello Cincin-!nato Boschi, capo di ' icbiStato'' Maggiore della Divisione Ber- Gianni f^u^df Tapinò^ Borbone, attualmente autista a| Torino; e, infine, Aurelio e Giacomo Cerato, entrambi di Asti. Chiuso il dibattimento, ha parlato per primo il Pubblico Ministero, maggiore Orazio Romano che, dopo avere lumeggiato gli avvenimenti che portarono alla caduta del presidio italiano, ha chiesto per 1 due ufficiali fucilati e i ventisei alpini giustiziati, e anche per gli altri ventidue alpini condannati a quindici anni di reclusione ! ddal Tribunale militare di Sebe-iscnico, l'assoluzione con formula piena non avendo essi commes. !So il reato. Dopo le arringhe dell'avv.i Curatolo e del capitano Liuzzi, difensori d'ufficio di tutti gli alpini, e dell on. Amadei, di Lucca, la Corte si e ritirata in camera di consiglio. Dopo breve permanenza, ir eenerale Salvi, presidente del.m 1. i. k. lottn 1° contorca'Tribunale, ha letto la sentenza con la quale si assolve 11 _CO-jmandante del presidio di Boi, capitano degli alpini Leo Banzi, ritenuto non colpevole del reato di resa in campo aperto, e si ordina che la sentenza venga annotata sul suo atto di morte. Ha assolto anche il tenente Renzo Raffo e tutti gli altri alpini, ritenuti non colpevoli del reato di sbandamento dinnanzi al nemico, ordinando, altresì, che la sentenza venga annotata sull'atto di morte di tutti' i militari fucilati. Uguale assoluzione in forma piena il Tribunale ha pronunciato per i ventidue alpini che furono condannati dal Tribunale di Sebenico a quindici anni
Persone citate: Amadei, Bari Bari, Curatolo, Giacomo Cerato, Leo Banzi, Liuzzi, Orazio Romano, Renzo Raffo
Luoghi citati: Asti, Bari, Dalmazia, Lucca, Torino, Vercelli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Particolare significato oggi nelle celebrazioni del 25 aprile
- Divorzio e governo
- Le posizioni dei partiti per il divorzio
- Muore per pratiche illecite e la portano via nel tappeto
- Hanno detto al medico "E* morta nel sonno,,
- A Palermo uccisi 3 carabinieri l'autista e il mafioso scortato
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Nascita di Marconi
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Non si mangia il gelato in boutique
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy