Condannato il figlio dell'ambasciatore del Belgio

Condannato il figlio dell'ambasciatore del Belgio Condannato il figlio dell'ambasciatore del Belgio Roma, 15 aprile. Si è concluso ieri, dinanzi la TV Sezione del Tribunale (Presidente Surdo; P. M. Mirabile) 11 processo a carico di Leon Van Der Elst, figlio dell'ambasciatore del Belgio. Testualmente, la rubrica di imputazione dice che il giovane Van Der Elst, mentre si trovava alla guida di una vettura Jaguar da lui condotta a velocità eccessiva, in stato di ubriachezza e senza le dovute cautele, investiva un'altra mac china che procedeva lungo lo stesso viale, secondo la sua mano, guidata da Gian Federi co Martinelli e che aveva a bordo Giuseppina Bianchini In Pazzi, i quali riportavano, 11 Martinelli lesioni guaribili in giorni quattro, mentre la Bianchini rimase degente oltre sei mesi. L'investimento provocò alla Bianchini lo schiacciamento della cassa toracica, frattura di quattro costole dal lato sinistro e una dal lato destro, e lesioni all'apofisi trasversa' ed alla quarta vertebra lombare. Il Tribunale, uditi i difensori del Van Der Elst, ha condannato il figlio dell'ambasciatore belga a un'ammenda di 50 mila lire, oltre al pagamento di una prowigionale di quattro milioni in favore della parte lesa

Persone citate: Bianchini, Gian Federi, Giuseppina Bianchini, Martinelli, Surdo, Van Der Elst

Luoghi citati: Belgio, Roma