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Morta per assideramento la donna trovata a Cavoretto ULTIME DI CRONACA Morta per assideramento la donna trovata a Cavoretto La signora Amalia Lovrich in Quarantotto di 31 anno, trovata cadavere il 20 gennaio scorso al fondo di una scarpata in zona Cavoretto, è stata vittima di una disgrazia. Con questo giudizio la magistratura ha chiuso e archiviato la difficile inchiesta Come è noto il rinvenimento della salma, fatto casualmente da un operaio, aveva posto la polizìa di fronte ad un grave dubbio: si trallava di suicidio o di delitto? E le successive indagini anziché chiarire la vicenda la rendevano ancora più oscura. Si era anche affacciata l'ipotesi di una disgrazia; ma gli elementi acquisiti non erano sufficienti ad avvalorarla. Soltanto più tardi la perizia necroscopica assodò che le lesioni riscontrate sulla salma erano dovute a caduta accidentale e che la morte era sopravvenuta per assideramento. Restava ancora da chiarire perchè la signora Lovrich, non pratica di Torino perchè da poco residente nella nostra città, fosseandata a finire in una località all'estremo opposto a quella in cui abitava. 1 funzonari inquirenti ed il magistrato accertarono in seguito che la poveretta era frequentem -nte soggetta a crisi psichiche che a volte le causavano la perdita della memoria. E' probabile, quindi, che il 13 gennaio, giorno in cui si allontanò da casa, sia stata colta da una crisi e che girovagando senza mèta sia finita a Cavoretto dove ad un certo momento cadde sfinita e perdette i sensi. 11 gelo in seguito la uccise.