La Stampa - Consultazione Archivio

E' stato arrestato l'ex-vice ministro Riumin DOPO LA LIBERAZIONE DEI MEDICI E' stato arrestato l'ex-vice ministro Riumin Gravi accuse a Jgnatiev- Contrasto tra due gruppi al Cremlino? Malenkoff e Beria con la polizia; Molotov e Bulganin con l'esercito Mosca, 6 aprile. L'organo del partito comunista sovietico Pravda, pubblica un editoriale sulla riabilitazione dei medici accusati di avere attentato alla vita dei capi del Cremlino. In esso si annuncia fra l'altro l'arresto del vice-ministro della Sicurezza di Stato Riumin, accusato di falsificazione dei documenti legali che portarono all'incriminazione dei medici. Severe critiche vengono mosse contro lo stesso ex-ministro della Sicurezza Ignatiev, accusato di < cecità politica > e di < leggerezza nell'adempimento delle sue funzioni >. Dopo essersi chiesta perchè si giunse a denunciare il presunto < complotto dei medici >, la Pravda afferma che le cause delle fal.se accuse rivolte contro il gruppo di medici sovietici sono da ricercarsi nel fatto che i c dirigenti del Ministero per la sicurezza dello Stato (che dopo la morte di Stalin è stato fu. o nel Ministero per gli Affari Interni, a capo del quale è Lavrenti Biria) si erano completamente distaccati dalle masse > e che Ignatiev e Riumin hanno condotto una politica <che invece di tendere all'identificazione delle spie e dei divr lonlBl'., ha ingannato il Governo dell'Unto ne Sovietica >. Proseguendo nelle sue accu se contro Riumin, definito <un nemico nell'ombra del popolo sovietico » la Pravda afferma che l'ex vice ministro per la sicurezza dello Stato ed altri funzionari del suo ministero < si sono imbarcati in una avventura criminale ed hanno osato Infrangere gli inviolabili diritti dei cittadini sovietici sanciti dalla costituzione dell'URSS >. « Spregevoli avventurieri del tipo di Riumin — prosegue la Pravda — hanno tentato con un caso da essi stessi < montato > di suscitare nel popolo sovietico, cementato dagli ideali dell'internazionalismo militante, un sentimento di ostilità nazionale profondamente estraneo all'ideologia socialista. Per realizzare i loro provocatori intendimenti essi non hanno esitato a diffamare svergognatamente il popolo sovietico. Shapiro, corrispondente delì'Unitcd Press Invia alla sua agenzìa le seguenti informazioni. «Negli ambienti occidentali della capitale sovietica la cla•norosa riabilitazione dei medici viene attribuita a Lavrenti Beria il quale avrebbe personalmente diretto l'inchiesta sul caso che tanto scalpore nvev- ^-steto sia in RumIr che all'estero. Il fatto che il ìuovo fioverno sovietico abbia accantonato la campagna antisemita e si accinga a una drastica epurazione dei quadri del "'.inistero della Sicurezza di St"to viene interpretato come un ragno del latente conflitto per il potere che vedrebbe ^ch'nr»ti da uni parte Malenkoff, Beria, Kaganovic e Mikoyan e dall'altra Bulganin e Molotov (quest'ultimo era sta-to uno dei più fedeli interpreti della politica di Stalin). L'epurazione potrebbe costituire la prima fase della sorda lotta In atto al Cremlino. Si esclude Invece che vi siano rivalità tra Malenkoff e Beria i quali sarebbero anzi legati da una stretta alleanza, e Impronterebbero la loro comune azione al rafforzamento dell'intera macchina statale e soprattutto del vasto e capillare dispositivo di sicurezza. Non è improbabile che tale azione abbia lo scopo di controbilanciare l'influenza che il maresciallo Bulganin, ministro della guerra, esercita, sulle forze armate e che potrebbe condurre ad un conflitto fra queste e la polizia di Stato. A tal proposito si avanza l'ipotesi che la principale vittima dell'epurazione, l'ex-ministro Ignatiev. venga appunto colpito in considerazione dei suoi stretti legami con influenti esponenti militari e per l'eccesso di potere che aveva raccolto nelle sue mani. « E' sintomatico fra l'altro l'accanimento con cui la Pravda attacca Ignatiev che dirigeva il dicastero della Sicurezza di Stato prima che esso venisse fuso con quello degli Interni e passasse sotto la direzione d Beria. Le accuse di « cecità politica » rivolte contro d lui lasciano prevedere prossima la sua caduta in disgrazia. Di Riumin non è più il caso di parlare essendo gr stato arrestato».