La chirurgia cardiaca nella parola di Dogliotti

La chirurgia cardiaca nella parola di Dogliotti ili VEXERD1* LETTEMI ARE La chirurgia cardiaca nella parola di Dogliotti i o o o i e a o e o a o - ; ipiuti parecchi tentativi, si era Ieri nel pomeriggio il prof. Dogliotti ha parlato al Carignano per il pubblico dei Venerdì Letterari sul tema: « Le attuali possibilità della chirurgia cardiaca »; E' questo un campo, come è noto, in cui il famoso chirurgo si è particolarmente illustrato: e lf. dronanza dell'argomentr la profonda per=uaoiunu :ui egli era animato, hanr ito alla sua parola limpida e precisa, tutta materiata di fatti, una particolare eloquenza. Egli ha esordito elencando le principali cause di deterioramento dell'organo cardiaco, dividendole in tre ordini: 1° l'arteriosclerosi che indurisce i vasi e rende faticoso il passaggio del sangue; 2" l'ipertensione, con effetti analogo'; 3° le malattie infettive, e particolarmente il reumatismo articolare acuto, che danneggiano quelle sottilissime membrane, sottoposte a un incessante lavoro, che sono le valvole cardiache. In secondo luogo, egli ha descritto le varie cardiopatie congenite, con malformazione dell'organo sin dalla nascita. Ora, sino a una decina di anni addietro, si erano com- e i bussato da secoli alla porta, per giungere a modifiche, a correzioni di questi mali, ma sempre con 11 finale insuccesso del tentativi. Al più, si sono contati successi sporadici per piccole operazioni, come la sutura del cuore in seguito a ferita da coltello fatta nel 1880 da un giovane medico romano, seguita però da morte per infezione, dopo una decina di giorni. Solo dal '40 in poi si sono registrati in questo campo dei successi che apparvero miracolosi: e che furono resi possibili dalla scoperta di una quantità di mezzi di indagine di anestesia, di sterilizzazione, quali nemmeno si sognavano. Primo il cateterismo del cuore, introdotto venti anni fa da due medici torinesi. Costa e Conte. Poi l'angiocardlografla, poi gli antibiotici. Cosi si venne alla * legatura del dotto di Bottallo » operata da Gross di Boston, poi gli strabilianti sue cessi di Bielock nei « bimbi cerulei» (asfìttici) e la cura della stenosi aortica. Il campo più ampio, tuttavia, è quello delle malattie acquisite: e qui il prof. Dogliotti, a illustrazione pregnante, fece proiettare un film di 20 minuti, a colori, su due operazioni da lui eseguite: ev una stenosi or'.t-alica, e per una anastomosi i -a aorta e arteria polmonare: due tra le più straordinarie che la tecnica d'oggi consenta, e che autorizzano per il futuro le più brillanti speranze. E su questa parola, l'oratore venne caldamente acclamato, a. *.

Persone citate: Bottallo, Dogliotti, Gross

Luoghi citati: Boston