Un aereo cèco con 29 a bordo fugge e atterra a Francoforte

Un aereo cèco con 29 a bordo fugge e atterra a Francoforte DA OVE ANNE PREPARAVANO ML COLPO Un aereo cèco con 29 a bordo fugge e atterra a Francoforte I sei del complotto immobilizzano il marconista e gli altri passeggeri - Messaggio alta torre del campo americano: "Chiediamo asilo,, - Gli altri faranno ritorno in patria con lo sfessn apparecchili io, la (Dal nostro corrispondente) Bonn, 24 marzo. Solo questa mattina gli americani hanno permesso che 'osse resa di pubblica ragione notizia che ieri sera, alle S2.30, un aereo della Csekoslovenska Airlines (C.8.A.) è sceso sulla pista dell'aeroporto militare Rhein-Mein nelle vicinanze di Francoforte. L'aereo, del tipo « C. 47 >, aveva a bordo 29 persone, fra equipaggio e passeggeri, sei dei quali e cioè il pilota comandante, un meccanico exradiotelegrafista della RAF con la moglie, un architetto, iiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii un ingegnere delta televisione ed un maestro d'inglese, hanno chiesto asilo. Nel pomeriggio di oggi l'Alto Commissario americano Conant, nel corso di una conferenza stampa, ha raccontato i particolari della avventurosa fuga, dicendo che l'aereo si è levato in volo da Praga ieri sera verso le 20, diretto a Brno, capitale della Moravia. Verso le 22 gli appa- recchi di intercettazione radiodelle basi americane in Ger¬ mania, captarono un appello del < C. 47 », nel quale si ripeteva: < Siamo riusciti a fuggire e chiediamo asilo. Segiiala- iniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiliiilliilliillliii e o o a a e a a - tecl dove dobbiamo atterrare. Siamo nel oielo ci-. Monaco di Baviera >. Dopo trenta minuti, il comando dell'aeroporto di RheinMein rispondeva di atterrare su quel campo, poco lontano da Francoforte. L'ideatore della fuga è stato un meccanico della Sfeoda, che durante la guerra aveva prestato servizio nell'aeronautica o\ìnglese come radiotelegrafista ¬ o - i i e Costtti ha raccontato che già,. . __„; ,,. „.i«« da due anni aveva in animo' di fuggire, e che la possibilità1gli venne offerta quando, in una riunione di resistenti, conobbe l'ufficiale pilota della C.S.A. Insieme studiarono accuratamente la fuga, decidendo di effettuarla nelle ore notturne, affinchè il radiotelegrafista, comunista militante e spia della polizia, non potesse accorgersi della deviazione dalla rotta normale. Tutto si è svolto secondo i piani prestabiliti. Il radiotele- o n o a srso nrio 4, ii. di lcen oera e di e e 11 e o egrafista non s'accorse di HH'taìe quando ormai l'aereo si fro-vava nel cielo di Monaco di Baviera, ad un segnale convn- nuto fu assalito dal meccanico s dal maestro d'inglese, legato e immobilizzato prima che si rendesse conto di quanto stava accadendo. Contemporaneamente la donna, l'architetto e l'ingegnere, con le pistole in pugno costringevano gli altri passeggeri a non muoversi dal proprio posto. E' questo il secondo aereo che nel giro di pochi giorni fugge dalla Cecoslovacchia, dopo l'< Arado 98 » atterrato a Graz. Le autorità cecoslovacche hanno chiesto la restituzione dell'aereo, e il rimpatrio di coloro che vogliono tornare in Cecoslovacchia, e le autorità americane, pure aderendo immediatamente alla legittima richiesta, stanno studiando la procedura per la consegna. Poiché nessun straniero può penetrare nell'aeroporto di Rhein-Mein, è probabile che il <C.47> venga trasferito da un equipaggio militare americano, in un campo di aviazione civile, dove verrà poi preso in consegna da un equipaggio cecoslovacco, che dovrà arrivare in volo da Praga. Vice I l,'aereo cecoslovacco « C. 47 » aU'aereoporto militare di Francoforte dopo la drammatica fuga. (Telefoto)

Persone citate: Arado, Conant, Moravia