Dalle 6 a mezzanotte 130 treni viaggiatori effettuati dal Compartimento di Torino

Dalle 6 a mezzanotte 130 treni viaggiatori effettuati dal Compartimento di Torino I servizi assicurati nella prima giornata di sciopero Dalle 6 a mezzanotte 130 treni viaggiatori effettuati dal Compartimento di Torino La maggioranza degli impiegati e addetti al movimento e trazione non hanno partecipato all'agitazione Tu tir» in t\rAln£iiarl\1 UllUlIl UIUlIlC lCri|alla stazione di P. N. Di solito, per descrivere una stazione ferroviaria durante uno sciopero, si adoperano termini divenuti ormai convenzionati: le banchine deserte, gli atrii sileìiziosi, le biglietterie inattive, le rotaie che luccicano tristemente c, in lontananza, vagoni e carri fermi. E in questo scenario squallido si aggirano, a due a due, agenti armati di mitra e carabinieri col pennacchio. Si scrive così, di solito. Meglio qncora Se piove o nevica o se il panorama ferroviario sfuma nella ncbbiolina. L'effetto patetico è portato al massimo. Ieri invece chi andava a Porta Nuova doveva, nonostante lo sciopero, rinfode- rare le inclinazioni alla poesia elegiaca. Niente binari abbandonati, niente mute biglietterie e niente solitario risonar di passi sotto le tettoie. La stazione funzionava a scartamento ridotto, ma funzionava: 9 con molta alacrità. C'era tutto: la gente che aspettava davanti agli sportelli, la gente che andava e veniva dagli ingressi e dalle uscite, la gente che saliva sui treni. Movimento ridotto, ma abbastanza intenso. Le locomotive fumavano placidamente, i locomotori s'allineavano per puntare su Alessandria e Genova. I facchini trasportavano valigie, i giornalai, si tiravano dietro le loro carrettelle, i venditori di bibite e panini non restavano inattivi. Non appariscente la presenza della forza pubblica. Dall'altoparlante la voce dell'annunciatrice: * E' in partenza l'accelerato per Cuneo-Limone... E' in partenza il direttissimo per Milano... ». Insomma, un quadro normale: sbiadito un poco, però normale. Novità all'esterno della stazione, dal lato di via Sacchi: hitdclrnraitfscnlnzamdleèaol iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiii iiiiiiiiii I>artivano 4 pullman in sostitu- «ione di treni. Anche qui note- vole animazione. E le carrettelle dei giornalai e dei generi di conforto che, eccezionalmente, erano uscite dalla stazione Alla mezzanotte di ieri, non ostante lo sciopero ferroviario, erano stati effettuati complessivamente nel . Compartimento di Torino 130 treni. Dalla sola Porta Nuova trenta erano i treni viaggiatori già partiti alla stessa ora: 6 per Milano, 4 per Roma, 4 per Bardonecchia-Modane, 3 per Ceva-Savona, 3 per Ivrea-Aosta, 2 per Biella, 2 per Alessandria, 2 per Pinerolo-Torre Pellice, 1 per Casale, 1 per Bra, 1 per Cuneo, 1 per Piacenza. Oltre al trasporto passeggeri si è provveduto al movimento di convogli merci con particolare riguardo per i generi alimentari deperibili (ai Mercati Generali sono giunti 40 vagoni di frutta). Nell'attuazione di questo programma d'emergenza, che ha superato le previsioni di ieri, il Compartimento ha potuto usufruire degli elementi del Genio Militare e dell'Esercito, ma soprattutto di notevoli aliquote di personale aderente alla CISL che come è noto era contrarla allo sciopero. Secondo la CISL stessa, le assenze dal lavoro sono state ieri di circa il 90 % per quanto riguarda gli operai delle officine ferroviarie e del 10 % soltanto tra eli impiegati. Secondo 1 dirigenti delle orga nizzazioni che hanno indetto lo sciopero (e che hanno tenuto ieri pomeriggio un comizio alla Camera del Lavoro) le assenze verificatesi nella prima giornata oscillano dal 94% del personale di macchina all'8 % della sezione Movimento e al 6 % della < trazione >. In serata, secondo la CISL, è aumentato il numero del personale viaggiante che si è presentato in servizio. Tenendo conto delle linee automobilistiche straordinarie organizzate sia per la giornata di ieri che per quella odierna dalle Ferrovie e dall'Ispettorato della Motorizzazione Ci¬ vstpsdvprltItalcnplNunalgsumnqqmdvlaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinuiiiiiiiiiiiiiiiiMiiis vile, si può affermare che il servizio d'emergenza ha potuto soddisfare le esigenze del pubblico. Il numero di persone su ogni treno si pggira in media sulle 100-150: a Porta Nuova, tra arrivi e partenze, sono passati ieri 7-8000 viaggiatori. Dato che le linee secondarie funzionavano regolarmente, l'afflusso dei lavoratori in città è stato pressoché normale. Il servizio automobilistico istituito alla Fiat ha consentito all'azienda di limitare al 2 % le assenze dalle officine. Per oggi, resta valido l'elenco di tutte le corse straordinarie automobilistiche da noi pubblicato ieri. Quanto al tre¬ ntlIapmgpApepzIzClllllimilllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllimtlltl ni ne riportiamo, In altra parte del giornale, gli orari e l'elenco completo. Leggere l'elenco completo degli orari e del treni straordinari in 5» pagina.