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Nell'anniversario del 10° anno di matrimonio fugge scrivendo al marito: «Ho sempre amato un altro» Nell'anniversario del 10° anno di matrimonio fugge scrivendo al marito: «Ho sempre amato un altro» Il consorte si era preparato per festeggiare l'avvenimento - Pochi mesi prima aveva fatto alla- signora una cospicua donazione - Denuncia alla polizia Amarissimo il. decimo anniversario di matrimonio di un industriale abitante nelle immediate vicinanze di corso Fiume. Da tempo la sua giovane moglie di 30 anni si mostrava piuttosto Inquieta e nervosa: ma egli, completamente assorbito dagli affari, non vi aveva dato eccessivo peso, attribuendo le tristezze della donna a passeggero malessere. Invece si stava preparando un clamoroso, imprevedibile colpo di scena. Ieri, mercoledì, cadeva il decimo anniversario delle loro nozze. E l'industriale aveva pensato di festeggiarlo con alcuni regali e. un pranzo in un noto ristorante del centro. L'altra sera comunicava la cosa alla moglie ed essa 'rispondeva: — Anch'io, forse, ti farò una sorpresa. Ieri mattina l'industriale stava ancora dormendo saporitamente — erano le sei e mezzo, circa — IIIIIItlllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll e n i l o a e a a e — allorquando, veniva bussato con violenza alla porta. Era la cameriera che esclamava con affanno: — La signora non c'è nella sua camera! E' scomparsa! L'industriale s'alzava e constatava che la moglie s'era effettivamente dileguata, con due valige colme della sua roba migliore e la borsa ove teneva I valori personali, perle e gioielli. Su di un tavolino, accanto alla porta d'uscita di servizio, c'era una lettera concepita in questi termini: c Me ne vado per sempre. Tu non sei cattivo, anzi, devo riconoscere elle non mi hai mal fatto mancar nulla. Ma il mio spirito non è slato un solo istante vicino al tuo. Sono dieci anni che io amo un altro uomo. Adesso ho deciso di raggiungerlo, molto lontano di qui, e di vivere con lui. Fa quel che vuoi, denunciami, suscita uno scandalo: non m'importa più di nulla. Non tornerò più da te. Fra lllllllllllllMIIIIIIIIIIIIIIIItlllllllllMIIIIIMMIIIIIini qualche giorno un legale ti telefonerà e tratterà 1 miei Interessi. Addio ». Per una mezz'ora buona l'Industriale restava senza flato, con la lettera in mano, allibito e stordito. Poi si faceva forza e si recava dal dott. Battlstinl del commissariato Borgo Po e denunciava la moglie per abbandono di letto coniugale. Ha dichiarato che non immagina neppur lontanamente chi possa essere l'amante della moglie. Particolare degno di nota: cinque mesi or sono la signora aveva ricevuto in dono dal marito un'officina meccanica e una villa in quel di Lavagna. Un quartiere al buio per un colpo di fionda Otto giorni or sono un intero quartiere della borgata Madonna di Campagna piombava nel buio più assoluto e molte aziend», grandi e piccole, dovevano sospendere la loro attività. Le telefonate piovevano alla centrale e la centrale provvedeva ad inviare lungo la linea del tecnici per rilevare 1 guasti. Si scopriva cosi che alcuni trasformatori posti ad una quindicina, di ; metri dal suolo, su tralicci di ferro e di cemento e onvoglianti corrente a 30 mila volt, erano stati gravemente danneggiati o addirittura frantumati. Chi potevano essere gli autori di un atto talmente stupido? E a che scopo, poi? L'inconveniente si ripeteva due giorni or sono. Nuova mancanza di corrente, nuova tempesta di telefonate, nuovo sopraluogo e ancora rottura di trasformatori. Una denuncia veniva sporta al commissariato di P. S. Madonna di Campagna e il commissariato disponeva subito per un servizio di vigilanza. Ieri sera un brigadiere e due agenti erano lungo .la linea aerea e ad un tratto udivano 'in fragore secco, seguito immedlatumente da una lunga fiammata che si sprigionava dalla sommità di un pilone: un trasformatore era andato in pezzi. Gli agenti accorrevano e scorgevano due ragazzi che, al loro apparire, si davano alla fuga per 1 campi. Breve inseguimento e cattura. I due ragazzi — entrambi quattordicenni — erano armati di grosse flonde. Tradotti in sezione e interrogati, confessavano d'essere loro i colpevoli, anche *ifiititi(iiiiisiiii>iiaii>iriiiEiiifii-i*iiiiiiiiiiiiiiiii del precedenti vandalismi, e Ci divertiva molto sentire il colpo e vedere la fiammata... » hanno dichiarato. Mentre I genitori dovranno rispondere dei danni, che sono abbastanza rilevanti, i discoli sono stati deferiti, naturalmente a piede libero, al Tribunale dei minorenni. rdsPcpqPmrnAqnacGli ex-allievi del D'Azeglio ricordano che sabato alle 22, avrà luogo nei saloni dell'Albergo Principi di Piemonte il « Gran ballo dell'Associazione » durante il quale saranno sorteggiati numerosi premi. I soci possono ritirare i biglietti alla segreteria del Liceo fino a venerdì dalle 17-19. «iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiifMiiiiiiiiiii