Otto pittori torinesi Un gruppo di pittori torine

Otto pittori torinesi Un gruppo di pittori torine Otto pittori torinesi Un gruppo di pittori torine fu invitato, nello scorso autunno, a dipingere sulla costiera amalfitana: ed ecco che essi ora espongono il frutto di quella loro piacevole fatica In un locale un poco di fortuna, ma non per questo disadatto: vale a dire, nella saletta sotterranea di un caffè di piazza San Carlo. Otto sono questi pittori, e di temperamento assa- diverso, seppure accomunati qu' dalla affinità <Je!„1so.BB!"1 6 dal!a jomunan?a [ 11111111 ! • 11111 ! 111111 ! 11 [ 11 b : i > i : i : : 1 i ; i ; 11 i 11 r i r i : i s dell'Intento rappresentativo, da tutti schiettamente accettato. E sono, In ordine alfabetico: Luciano Borsottl, Giosuè Calierno, Italo Cremona, Massimo Quaglino, Adriano Slcbaldi, LeoT">rcip Stroppa, Carlo Terzolo, Almerico Tomaselli. Son tutti pittori noti o notissimi, dei quali più è più volte s'è qui discorso: sicché sarebbe eccessivo fare di ciascuno di essi discorso particolare in questo lieve occasione, nella quale ognuno riconferma le proprie caratteristiche doti. Dalla delicatezza di intonazione nella grafia formicolante di Quaglino, alla baldanzosa squadrata sicurezza di Slcbaldi. alla pensosità di TerzoIo, allo poetica densità di Caliei'no, aila chiarezza di Borsotti, all'eleganza di Stroppa, alla lucidità « surreale di Tomaselli. Un cenno particolare tuttavia per Cremona, pittore avvezzo al dipinto di «composizione» pensato, pieno di intenzioni, spesso polemico: e che qui, in queste brevi immagini paesistiche, dimostra il profitto pittorico che do quell'odoperore complesso gli è venuto: con uno scioltezza e una fermezza luminosa di immagini, davvero notevoli. a. r.

Luoghi citati: Cremona