Confusione di cadaveri in un cimitero francese

Confusione di cadaveri in un cimitero francese IL PROCESSO DELL'AVVELENATRIOE DI POITIERS Confusione di cadaveri in un cimitero francese (Nostro servizio speciale) Parigi, 25 febbraio. Gli avvocati della presunta avvelenatrlce Marie Besnard, sospettata di avere ucciso tredici persone — marito, genitori, suoceri e parenti di ogni grado — per impossessarsi del patrimonio di famiglia e goderselo da sola, hanno contrattaccato a fondo chiedendo che il processo non si svolga alla Corte d'Assise di Poitiers, e respingendo le conclusioni degli esperti che hanno esaminato le viscere delle vittime, per cercarvi le tracce di arsenico. E' il colpo di scena che, con molte probabilità, ritarderà il secondo episodio del processo che dovrebbe cominciare il 9 marzo. Al primo episodio gli avvocati attaccarono gli esperti, e con ragione. Dai collaboratori del prof. Beroud, .di Marsiglia, i boccali contenenti le viscere delle vittime da esaminare, erano stati mescolati e le analisi non furono fatte, pare, con le necessarie precauzioni. Gli esperti furono costretti ad ammetterlo, e Il Presidente della Corte d'AssiBe ordinò una controperizia, che venne affidata a due noti professori parigini: Grifon e Kaon-Abrest. Essi fecero prelevare nelle tombe gli elementi da esaminare, e conclusero che sette cadaveri contenevano una dose di arsenico sufficiente per dare la morte, men- iiitiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiitifiiiiii tre sei cadaveri contenevano arsenico, ma soltanto in piccola quantità. Ecco però che viene fatta una rivelazione: quando i cadaveri vennero dissepolti nel 1949, per la prima autopsia, essi furono messi in certe casse speciali, che furono depositate in una cappella, ma poiché nessuno volle pagare 11 costo di quelle casse, 1 becchini le recuperarono, risotterrando i resti dei cadaveri alla rinfusa. Sicché sarebbe oggi impossibile affermare che i cadaveri esistenti ora siano davvero quelli delle persone indicate sulla tomba. La prova di ciò sarebbe fornita dal fatto che il prof. Pie- delièvre, incaricato di procedere alla seconda riesumazione dei cadaveri — fatta la scorsa primavera — avrebbe trovato, ad esempio, tre scapole per un cadavere e due mascelle inferiori nella tomba di Lucia Bodin. Altre simili anomalie sarebbero state rilevate in altre tombe. Si capisce quindi che gli avvocati ne abbiano subito profittato, sicché ancora una volta, il processo della cosi-detta < awelenatrice di Loudun > minaccia di trasformarsi in processo degli esperti. Gli avvocati osservano inoltre che se il processo si svolge ancora a Poitiers, nella regione dove i delitti sarebbero stati com¬ messi, le passioni rischiano di manifestarsi con troppa violenza, come accadde già la prima volta, ed essi hanno chiesto quindi alla Corte di Cassazione di designare un'altra giuriBdizione. Si parla di Parigi o di Marsiglia. 1. m. Marie Besnard, l'awelenatrice ttt

Persone citate: Lucia Bodin, Marie Besnard

Luoghi citati: Marsiglia, Parigi