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Con Gianduja sfileranno le maschere di tutta Italia Con Gianduja sfileranno le maschere di tutta Italia Stasera l'elezione di Giacometta - Anche la regi netta di Porta Palazzo tra le "maestà,, del carnevale SI, è vero. Dopo l'appuntamento con le maschere ci attende quello con la c Vanoni ». Ma a che giova corrugare oggi la fronte? Antica saggezza impone di non perdere le occasioni di gioia: ed oggi Carnevale è già in città, vivo e vegeto malgrado gli anni, malgrado gli strapazzi per cui va da secoli famoso. Carnevale danza sul filo del vento con bioccoli e migliaia di coriandoli per le vie di Torino: appare tra i vapori delle pentole — alla Fiera enologica — dove bolle lo zampone con il cotechino: affanna 11 sonno di molte fanciulle che sognano la corona di i Giacometta »: mette il pepe nelle riunioni della c Famija Turineisa », accende il sangue degli studenti e persino dei tranquilli commercianti di Porta Palazzo. Questi ultimi si accingono a ripristinare una tradizione che fu splendida all'aprirsi del secolo: l'elezione della « Reginetta del mercato ». ieri, nella cornice dei salami appesi, tra casse e damigiane del mercato coperto, il t re dell'olio è passato per riscuotere 11 contributo dei negozianti : saranno costruiti il trono e il palco, il carro e la corona, degni della tradizione di Porta Palazzo. Domani sera Gianduia e Giacometta, dopo aver percorso trionfalmente le vie del centro, scenderanno in un noto ritrovo di corso Regina Margherita per presiedere alla elezione della « reginetta ». Preparativi alacri, a Torino-Esposizioni, per l'allestimento dei carri che parteciperanno alla grande sfilata di domenica. Ogni maschera un carro; ogni carro un'immagine di città. Mai, prima d'ora, la vecchia Italia delle maschere variopinte e burlesche è llMIIIIIIIIIIlllllllllllllltMIllIllMlllllllMIItlHIIIII stata cosi completamente rappresentata in un corteo folcloristico; da Venezia arriverà il vecchio Pantalone, da Roma l'altezzoso Rugantino, da Firenze lo scanzonato Stenterello, da Napoli l'ingordo Pulcinella, da Bergamo l'incolto Gioppino, da Bologna 11 sapiente Balanzone, da Genova il Marchese, la Marchesa e tre paesani di scorta; da Milano l'astuto Meneghino, da Cuneo Gironi « cervello fino », da Chivasso la Bela Teiera, da Alessandria 11 provlneialissimo Galllaudo; e finalmente da Trieste la maschera arguta di Gigi Llplzzer, ohe per la prima volta partecipa, con le consorelle italiane, ad un raduno folcloristico nazionale. Stasera, intanto, in un ritrovo di corso Vittorio Emanuele, sarà eletta la Giacometta ufficiale del 1953. Su quale fanciulla cadrà la scelta? . Forse su Francesca Rubella, la commessa di Borgo San Secondo, che ha vinto l'eliminatoria tra le ragazze della sua zona? Oppure su una di queste altre « Giaconette » : Maria Angela Accomasso, camiciaia di Borgo Nuovo. Lidia Visentin, modista di Borgo San Salvarlo, Maria Turco, impiegata di Borgo Crocetta, Luigina Parola, studentessa del Centro, su Dolores Bellini, bustaia di borgo S. Paolo? Domani sera, tutta Torino accoglierà alla stazione di Porta Nuova Gianduja e Giacometta con il loro regale corteggio. Stelle filanti, co-iandoll, getti di caramelle, suoni di festose marcette. La vecchia anima piemontese, impersonata dalle sue tipiche maschere, sarà la benvenuta per le vie di Torino. Verso le ore 22, si apriranno le porte del Municipio ai due massimi esponenti del Carnevale torinese. Sarà una « visita di calore », la prima di una lunga serie. eaSdrprracMIIIlllllllllllllllllllIMMltllllllllllIlllIII Illlllll